Le parole di Boban sul Milan: da Paolo Maldini a Leao, passando per Ibrahimovic, Bennacer e Tonali. Ecco le dichiarazioni del croato
Lunga intervista rilasciata da Boban a La Gazzetta dello Sport. L’ex dirigente e calciatore del Milan ha chiaramente parlato della squadra di Stefano Pioli.
Immancabile un suo parere in merito alla vicenda rinnovo di Paolo Maldini. La firma dell’ex numero 3 è arrivata solamente il 30 giugno: “Maldini ha dovuto faticare per ottenere un rinnovo di contratto? Lo trovo molto strano – afferma il croato – è stato un fatto deludente. Il cambio di proprietà del Milan non appare chiarissimo? Si parla tanto e si sa poco, vedremo quando avverrà ”.
Chi ha contribuito a cambiare il Milan è stato certamente Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, nonostante il grave infortunio, ha deciso di continuare a giocare: “Ibra non fa bene a giocare ancora – sentenzia Boban – ma capisco se continuerà perché so come ragiona. Tutti noi milanisti, io in particolare, gli saremo grati per sempre. Con lui è cambiato tutto, lui ha cambiato tutto. Ibra è unico”.
Addio al Milan – “Tornando indietro rifarei e ridirei tutto, questione di principio e dignità . Non mi dipingo come un santo, non lo sono, ma andava fatto. Dispiace quanto accaduto, ma ne vado fiero. Paolo ha lavorato benissimo e gli vanno riconosciuti tutti i meriti, lui è fondamentale”.
Boban parla di alcuni calciatori, che potrebbero fare la differenza in questa stagione: “Quest’anno, credo e spero sia l’anno di Bennacer, una persona e un giocatore straordinario, ingiustamente sottovalutato. De Ketelaere ha classe, personalità e vede tutto. Ho dubbi sulla velocità , che ci vuole per essere un fuoriclasse. Certamente è da Milan, è un talento”
Leao e Tonali? “Quando giochi per il Milan, la consacrazione è senza tempo, deve avvenire in ogni partita, ogni anno. Loro due sono stati straordinari l’anno scorso, hanno enorme qualità e talento e sono stati decisivi nelle partite più importanti”.