Atalanta-Milan 1-1, le pagelle: Bennacer acciuffa il pari e regala l’ennesima prestazione di livello. Leao luci e ombre, male stavolta Rebic e Brahim Diaz
Il Milan parte forte, strappando con Leao e Theo in diverse occasioni. Arriva più volte al tiro nei primi minuti, e per tutta la prima frazione domina non lasciando spazio a ripartenza e possesso palla dell’Atalanta. Messias ha l’occasione, lasciato tutto solo in area, di servire Tonali o di calciare, ma mette a lato la più importante palla gol dei primi 45 minuti. E’ invece l’Atalanta a passare in vantaggio, con il più attivo dei suoi. Malinovski, (5 tiri totali nel primo tempo) trova il jolly con deviazione di un incolpevole Kalulu al 29′.
Il secondo tempo presenta lo stesso copione del primo. I rossoneri si fanno pericolosi in più occasioni senza riuscire a trovare il pari, ma nella seconda parte della ripresa sale in cattedra Bennacer. L’algerino calcia verso la porta due volte nel giro di pochi istanti. La seconda conclusione è quella buona; un piattone imprendibile per Musso, che accarezza il palo prima di entrare in porta. Pioli cambia tutto il reparto offensivo, ma i nuovi entrati (da Giroud a Origi, fino a De Ketelaere) a parte qualche guizzo non riescono a ribaltare il risultato. Finisce 1-1 a Bergamo.
MAIGNAN 6 – Incolpevole sul gol del vantaggio dell’Atalanta, vista la deviazione decisiva di Kalulu. Molto bravo il portiere francese ad allungarsi sull’unico tiro in porta subito, quello di Pasalic su colpo di testa.
CALABRIA 6,5 – Perfetta la gara in fase di contenimento, tanti recuperi e altrettanti duelli in uno contro uno vinti. Meno presente nelle azioni offensive.
KALULU 6,5 – Non facile il lavoro su Zapata anche se raramente l’attaccante colombiano riesce a metterlo in difficoltà nonostante il miss match fisico. Sfortunato nella deviazione che spiazza Maignan, in occasione del gol dell’1-0 dei padroni di casa.
TOMORI 6 – Pressing è sempre molto alto e in avanti. Toglie fiato alle offensive nerazzurre sul nascere. Durante il primo tempo l’unica sbavatura è il gol subito, dove tutto il reparto arretrato si schiaccia in area lasciando campo al sinistro di Malinovski.
THEO HERNANDEZ 6,5 – Spazia in diverse posizioni della fascia sinistra, solite avanzate palla al piede e tanti cross per i compagni. Splendido quello per Messias, che da due passi spreca malamente. Perfetto in scivolata su Pasalic in un potenziale contropiede 2 v 1.
TONALI 6 – Una condizione fisica ottimale forse ancora da raggiungere. La sua prima di campionato parte un po’ a rilento, strozzando una conclusione dal limite su perfetto assist di Bennacer. Importante la sua presenza in ogni caso sia per lo sviluppo del gioco che per la fase di interdizione.
BENNACER 7,5 – Faro del centrocampo, lotta, recupera palla, serve assist e si fa vedere con qualità in tutte le zone del campo. Anche nel secondo tempo è di gran lunga il migliore in campo; la sua prestazione è condita con il gol del pareggio, bello e pesante, che evita la sconfitta.
MESSIAS 5,5 – Decisamente opaca la prova del brasiliano, che inizia propositivo sulla destra tentando più volte il guizzo, ma spreca la più importante palla gol del primo tempo. Con il passare dei minuti i suoi tentativi di sfondare diventano più rari e prevedibili (SAELEMAEKERS 65‘ – 6).
BRAHIM DIAZ 5 – Non manca sicuramente la voglia e la grinta al numero 10, che però non riesce mai a dare quello strappo alla trequarti rossonera (DE KETELAERE 58‘ – 6).
LEAO 6 – Le sue accelerate sono sempre implacabili, forse qualche surplus di troppo, ma quando è sempre dai suoi piedi che nascono i momenti di più grande apprensione della difesa avversaria. Sfiora anche il gol dalla distanza con un’azione personale (ORIGI 65‘ – 6).
REBIC 5 – Tanti movimenti senza palla, meglio in profondità che in contro il croato questa sera nella prima frazione. Qualche errore tecnico di troppo e nessun tiro nello specchio (GIROUD 58‘ – sv).