Cardinale è pronto a prendersi tutto il Milan. A settembre è atteso il closing, che inevitabilmente, porterà una nuova linfa in casa rossonera
Il Milan si appresta a passare ufficialmente di mano. Gerry Cardinale è pronto a diventare, a tutti gli effetti, il nuovo proprietario del club rossonero.
Non c’è ancora una data precisa ma il prossimo mese, a settembre, Red Bird acquisirà le quote di maggioranza da Elliott: Tuttosport, in edicola stamani, sottolinea che il 99,93% del club passerà al fondo americano gestito da Cardinale. Dopo il signing dello scorso giugno è dunque tutto apparecchiato per il closing.
Per la famiglia Singer, si prevede una partecipazione a livello finanziaria. E’ confermata, infatti, l’operazione di vendor loan (un prestito da parte del venditore), con un interesse al 7%. Elliott, inoltre, farà sedere due propri manager all’interno del Consiglio di Amministrazione. I nomi, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbero essere quelli di Gordon Singer e Giorgio Furlani.
Una volta arrivato il closing si potrà capire di che pasta è fatto Gerry Cardinale. Questa situazione di transizione non ha certo aiutato a lavorare sul mercato. Crediamo che Paolo Maldini e Frederic Massara avranno ricevuto rassicurazioni dai nuovi proprietari ed è plausibile aspettarsi delle sorprese nel mercato di gennaio.
Con l’arrivo di Gerry Cardinale uno dei primi obiettivi, legati al campo, sarà quello di prolungare il contratto di Rafael Leao, in scadenza il 30 giugno 2024. Il progetto a medio-lungo termine servirà ad alzare il livello del Milan, fuori dal campo, attraverso l’arrivo di nuovi sponsor e partnership, e attraverso la costruzione del nuovo stadio, verosimilmente a Sesto San Giovanni ma non si potrà trascurare il terreno di gioco. Per crescere servono grandi calciatori e Cardinale lo sa bene. Servirà dunque un sacrificio economico per accontentare il portoghese che vuole circa sette milioni euro.