Il trasferimento di un difensore in un club inglese rappresenta un buon assist per il Milan: scopriamo perché.
Paolo Maldini e Frederic Massara vogliono accontentare Stefano Pioli con le ultime due pedine che mancano per completare la squadra. L’allenatore stesso ha dichiarato che servono un difensore centrale e un centrocampista. La dirigenza lavora per chiudere questi colpi.
Nel reparto difensivo si parla da giorni del pressing per Evan Ndicka, 22enne franco-camerunese che ha un contratto in scadenza a giugno 2023. L’Eintracht Francoforte era partito da una richiesta di circa 20 milioni di euro, ma a 15 o anche a meno potrebbe vendere il giocatore.
In Germania si erano diffuse indiscrezioni inerenti un’offerta da 15 milioni del Milan, però in Italia non sono emerse conferme in merito. Anzi, non è escluso che Ndicka rimanga in Bundesliga fino al termine della stagione per poi trasferirsi altrove a parametro zero. Un tipo di soluzione che consentirebbe al suo entourage di guadagnare un buona commissione.
Calciomercato Milan, arriva Diallo dal PSG?
Un altro difensore che piace al Milan è Abdou Diallo, ritenuto cedibile dal Paris Saint Germain. Finora la trattativa non è decollata, sia perché va trovata la quadra su formula e cifre dell’affare sia per lo stipendio elevato del calciatore. Come Ndicka può giocare da centrale e anche da terzino sinistro, dunque tatticamente sarebbe perfetto per Pioli.
Ovviamente il Milan non è il solo club interessato a Diallo, ma nelle ultime ore una concorrente sembra essersi defilata definitivamente. Ci riferiamo al West Ham, che proprio dal PSG ha preso Jan Thilo Kehrer. Gli Hammers avevano valutato anche l’acquisto del franco-senegalese, ma alla fine hanno chiuso per l’ex Schalke 04. Il trasferimento è ufficiale. Si tratta di una operazione da circa 12 milioni di euro.
Maldini e Massara hanno una rivale in meno con cui dover fare i conti nella corsa a Diallo, che sarebbe ben felice di approdare nella squadra che ha vinto l’ultimo Scudetto. Tocca ai club trovare l’accordo. Finora il Milan ha fatto trapelare l’intenzione di prendere l’ex Borussia Dortmund solo in prestito con diritto di riscatto. Questa è la formula maggiormente gradita dalle parti di via Aldo Rossi. A Parigi non hanno ancora aperto a tale soluzione e, in ogni caso, andrebbe poi raggiunta l’intesa sul prezzo finale del cartellino. Senza dimenticare il pagamento dell’ingaggio. Diversi tasselli da mettere insieme.