Stefano Pioli quest’oggi anticiperà i temi della prima gara di campionato, prevista per domani pomeriggio tra Milan e Udinese.
Domani riparte finalmente il campionato di Serie A. In anticipo rispetto al solito, visto che la stagione si interromperà a fine novembre per dare luogo ai Mondiali di Qatar 2022.
Il Milan sarà la prima squadra a scendere in campo, contro l’Udinese, nell’anticipo della ore 18:30 a San Siro. Un match da non sottovalutare, che i rossoneri però affronteranno con entusiasmo, sulla falsa riga dello Scudetto vinto a maggio scorso.
Ad anticipare come sempre i temi del match in questione sarà il tecnico Stefano Pioli. Il mister rossonero oggi terrà la prima conferenza stampa pre-gara della stagione. Appuntamento a Milanello a partire dalle ore 14 in punto. Seguite il LIVE testuale con noi!
Come si riparte?
“Sicuramente sarà straordinario al 13 agosto vedere San Siro Pieno. Azzeriamo la classifica perché ripartiremo da zero punti, ma ripartiamo dalla consapevolezza per quello che abbiamo fatto. Ciò lo dobbiamo al nostro lavoro e alla nostra voglia di preparare le partite meglio degli altri”.
E’ il Milan più forte?
“E’ un Milan forte perché ho rivisto negli occhi dei miei giocatori lo stesso spirito. Sono convinto che nessuno di noi ha raggiunto il massimo e dobbiamo continuare a migliorare giorno per giorno”.
Un punto sull’attacco.
“I nuovi arrivati mi stanno dato sensazioni molto positive, da Origi, De Ketelaere e Adli. Ante (Rebic)sta bene, stanno tutti bene tranne Tonali. Origi mi sta facendo vedere le caratteristiche di un attaccante completo. E’ un ragazzo molto intelligente, come Charles e Yacine. Dobbiamo dar loro un po’ di tempo ma sono contento”.
I migliori della pre-season
“I più continui nel precampionato sono stati Messias e Rebic. In tutti ho visto grande voglia di lavorare e migliorare per essere scelti dall’allenatore. Il calcio sta cambiando ed evolvendo: ora conta anche il calcio d’agosto. L’Udinese è una squadra tosta, forte sulle palle inattive. E’ l’unica squadra insieme alla Juventus che l’anno scorso non siamo riusciti a battere”.
L’anno scorso non eravate dati favoriti. Ora?
“Non ci preoccupiamo di quello che dicono fuori da Milanello, ci preoccupiamo solo di continuare a migliorare. Quest’anno abbiamo tante competizioni per dimostrare quanto valiamo”.
Chi è favorito quest’anno?
“Sarà un campionato molto equilibrato e sarà difficile raggiungere i punti dell’anno scorso. Si sono rinforzate tutte le squadre, anche quelle di metà classifica. Sarà una bella lotta e in tante possono vincere”.
Cosa ti aspetti dal mercato?
“Sono soddisfatto di quanto fatto dalla società, che è stata attenta. Se ci sarà la possibilità di intervenire per migliorare la squadra ben venga”.
Sui trequartisti
Se dovesse giocare Brahim è perché lo vedo meglio, sa come stare in campo e ha più ritmo. C’è molta competizione in quel ruolo lì e tutti dovranno dare il massimo in allenamento per trovare spazio. Possono giocare tutti nei diversi ruoli offensivi e questo è importante. Quest’anno non si parli più di titolari. Siamo 26 titolari e tutti giocheranno, dobbiamo mantenere un livello alto e tenere al bene della squadra.
Ha sentito la proprietà?
“Sì, la dirigenza è sempre presente. Paolo, Ricky e Ivan sono sempre vicini a noi, poi ieri ho sentito anche Cardinale e Elliott quindi sono molto contento”.
Cosa vuole appendere per dare un messaggio alla squadra?
“Ci sarà qualcosina a livello di motivazione ma abbiamo lavorato bene e siamo motivati nel battere un avversario che l’anno scorso non abbiamo battuto”.
Come battere l’Udinese?
“E’ una squadra che si muove molto bene senza palla, difende bene ed è una squadra fisica. Se non ci muoveremo bene con la palla sarà difficile, ma dovremo fare una grande partita senza palla cercando di recuperare subito la palle e giocare nella metà campo avversaria”.
Che ne pensa di questa stagione con il Mondiale?
“Sono curioso di vedere questo campionato con l’inizio così presto. Per me sarà più facile per chi non dovrà giocare il mondiale perché ci sarà tempo per rifiatare. Per chi invece andrà a giocare il mondiale sarà una stagione difficile”.
Come si sostituisce Kessie?
“Non abbiamo perso solo Kessie, fa parte del percorso delle cose, ma siamo sempre molto competitivi”.
Su Kalulu
Mi aspetto una conferma di quello che ha fatto. E’ stato sempre un grandissimo lavoratore e non ho preoccupazioni particolari. Lui sa che tutto quello che si è meritato lo ha raggiunto col duro lavoro. Se siamo riusciti a difendere così bene non è solo merito dei difensori ma di tutta la squadra.
Theo Hernandez-Leao la fascia sinistra più forte al mondo
“Non lo so ma siamo molto forti. Anche con Rebic e Ballo-Toure siamo competitivi, ma Theo e Rafa hanno delle caratteristiche che a campo aperto sono devastante”.
Queste partite iniziali possono cambiare le idee sul mercato?
“Abbiamo le idee chiare sulla nostra rosa e la squadra è completa, poi magari il mercato ti può proporre qualcosa e se ci saranno possibilità di inserire caratteristiche diverse ci faremo trovare pronti”.
Sui calci d’angolo
“Abbiamo fatto una proposta ai giocatori migliore, e quindi ci aspettiamo dei risultati migliori. Non è solo questione di centimetri ma anche di atteggiamento e determinazione anche nel fare gol sporchi. Domani giochiamo con una squadra molto alta e dovremo essere più furbi”.