Il club capitolino continua ad attendere e rischia di vedersi soffiare l’obiettivo: i rossoneri sono alla finestra e possono tentare lo sgambetto
Saranno giorni movimentati sul fronte mercato per quanto riguarda il Milan, con il club rossonero che deve ancora completare la rosa con almeno due innesti di spessore per difesa e centrocampo.
Il mancato arrivo di Renato Sanches ha portato la dirigenza a rivalutare le strategie per il centrocampista che andrà a sostituire Franck Kessie. E’ partita infatti negli ultimi giorni una girandola infinita di nomi, con il taccuino di Maldini che si riempie sempre di più di profili diversi per la mediana. Il primo nome era quello di Chukwuemeka, ma il Chlesea ha fatto prima e se lo è portato a casa.
Nella lista ora ci sono numerosi giocatori, da Santamaria del Rennes e Tameze del Verona, due nomi di spessore ed esperienza, a Onyedika del Midtjylland e Onana del Bordeaux, che rappresentano due profili invece più giovani e di maggior prospettiva. Nella lunga lista è stato inserito anche Seko Fofana del Lens, vecchia conoscenza del campionato italiano, che però al momento sembra star bene al Lens.
Un altro nome per il centrocampo dei rossoneri lo fa poi il Corriere dello Sport. All’interno di un ampio focus sul mercato della Lazio, il giornale romano sottolinea come la dirigenza rossonera potrebbe inserirsi a momenti per Ivan Ilic, centrocampista del Verona. Il club di Lotito vorrebbe acquistare il serbo in caso di cessione di Luis Alberto e avrebbe da tempo l’accordo con il club scaligero. Un accordo che però scadrebbe a Ferragosto, quindi tra meno di una settimana.
Nel caso in cui i biancocelesti tergiversassero troppo, il Diavolo sarebbe quindi pronto allo sgambetto. Il costo del 21enne è di circa 15 milioni e quindi si tratta di un investimento che Maldini e Massara possono tranquillamente fare. Ilic non ha le caratteristiche del prototipo di centrocampista che ha cercato fino ad ora il Milan. Infatti, al contrario di Kessie e di Renato Sanches, il gialloblu ha più le qualità di un regista e meno di un interditore, ma sul valore del calciatore non ci sono dubbi.