Milan, clamoroso retroscena: colpo sfumato per volontà di Elliott

Svelato un retroscena riguardante un’operazione di mercato in casa Milan, che ha fatto parlare di sé per moltissime settimane.

Finalmente il calciomercato in entrata del Milan porterà le prime vere soddisfazioni estive. Oggi Charles de Ketelaere dovrebbe diventare ufficialmente un nuovo calciatore rossonero. Ma non solo.

Gordon Singer e Ivan Gazidis (©LaPresse)

Oltre al belga ci si aspetta un agosto infuocato per il mercato rossonero, soprattutto dopo un luglio deludente dal punto di vista dei nuovi innesti.

Un colpo che il Milan aveva in pugno da mesi e che però non è riuscito a concretizzare è quello riguardante Sven Botman. Vale a dire il difensore centrale olandese che da tempo era stato individuato come rinforzo ideale nella rosa dei centrali.

Botman oggi è un calciatore del Newcastle United, che ha battuto la concorrenza del Milan e lo ha strappato al Lille per circa 37 milioni di euro. Ma c’è stato un momento in cui il classe 2000 olandese era vicinissimo ai rossoneri.

Botman al Milan, la frenata è dipesa da… Kjaer!

Oggi Tuttosport ha svelato un retroscena proprio riguardante Botman. Una ricostruzione della vicenda di mercato che svela in qualche modo i motivi per cui il Milan non sarebbe riuscito ad ingaggiarlo.

Oltre alle esose richieste economiche del Lille, un freno è arrivato addirittura dalla proprietà milanista. Pare proprio che a non dare l’ok per l’investimento finale sia stata la proprietà Elliott Management, capeggiata dalla famiglia Singer.

Inizialmente sembrava ci fosse il via libera per il trasferimento di Botman al Milan, per una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Ma quando le pretese del Lille si sono alzate, Elliott ha frenato tutto per un semplice motivo. Dare fiducia ad un difensore già presente nella rosa milanista e che prende il nome di Simon Kjaer.

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Sven Botman (©LaPresse)

In pratica i proprietari hanno preferito risparmiare i soldi del colpo Botman essendo sicuri del rientro in pompa magna di Kjaer dopo l’infortunio al ginocchio. Il danese, come prima alternativa al duo scudettato Kalulu-Tomori, è stato considerato come una certezza e per questo motivo Botman sarebbe stato forse di troppo in rosa.

Una direttiva non proprio piaciuta a Paolo Maldini, che aveva da tempo imbastito la trattativa ed incontrato personalmente gli agenti di Botman a Casa Milan. Naturale a quel punto che l’olandese, dopo aver dato l’ok al trasferimento, abbia dovuto cambiare piani ed accettare le lusinghe del Newcastle.

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