Il Milan si appresta a chiudere un’altra operazione in uscita. È stata praticamente definita la cessione dell’attaccante…
Il mercato in uscita del Milan è praticamente l’unica nota positiva, sin qui, per i tifosi rossoneri. Ci si aspettava subito un boom di acquisti, non chissà quanti puntualizziamo, ma quei tre/quattro finalizzati a completare e rinforzare con qualità la rosa.
Al momento si è a metà dell’opera, dato che almeno il lavoro di sfoltimento è stato praticamente portato a termine. Con le cessioni di Mattia Caldara, Samuel Castillejo e Leo Duarte, Maldini, Massara e il popolo rossonero possono dirsi contenti di aver salutato i grandi esuberi del gruppo rossonero.
In realtà, a questi si aggiungo Daniel Maldini e Tiemouè Bakayoko. Per il centrocampista francese si sta ancora cercando la migliore soluzione con la finalità di risolvere in anticipo il prestito biennale stipulato con il Chelsea. Sulla carta, Timo non è un vero e proprio esubero, ma dal punto di vista tecnico-tattico lo è in maniera evidente.
Per quanto riguarda il figlio d’arte è invece ormai stata definita la sua cessione. Il suo futuro è stato in bilico tra Hellas Verona e Spezia. I veneti sembravano gli assoluti favoriti, ma la discordanza nella formula ha portato ad un allontanamento. Difatti, l’Hellas chiedeva il giocatore in prestito con diritto di riscatto, mentre il Milan lo avrebbe lasciato partire soltanto con un prestito secco. Ebbene, oggi ha trovato definizione la prossima stagione di Daniel Maldini!
Paolo saluta Daniel
E quando le cose tra Milan e Hellas Verona si sono messe male è subito subentrato lo Spezia, che con decisione è riuscito ad aggiudicarsi Maldini. Difatti, è ormai stato definito il passaggio dell’attaccante nel club ligure. Lo Spezia ha accettato la condizione del prestito secco e accoglierà già domani Daniel.
Oggi il giocatore non si era allenato a Milanello per un presunto problemino fisico. Adesso apprendiamo che il classe 2001 sarà in Liguria nelle prossime ore. Il Milan e papà Paolo saluteranno quindi oggi Daniel, sicuri però di rivederlo fra circa un anno. Nelle due stagioni in Prima Squadra, l’attaccante d’arte non è riuscito ad incidere e a mostrare il meglio del suo potenziale.
Anzi, sono state tante le critiche al suo operato. Ma assai probabilmente a Daniel serve uscire dal guscio e confrontarsi con un nuovo ambiente per crescere e maturare. Tanto, il Milan e Paolo Maldini sono li ad aspettarlo, sperando di ritrovarlo un giocatore formato e pronto per indossare a lungo la maglia rossonera.