Il Milan sfiderà di nuovo il Newcastle per un difensore? Dalle ultime indiscrezioni c’è questa possibilità nelle prossime settimane.
L’estate di mercato del Milan è iniziata, qualche settimana fa, con una grossa delusione. I rossoneri infatti hanno dovuto arrancare nella corsa ad un obiettivo dichiarato.
Per mesi Paolo Maldini e compagnia sono andati a caccia di Sven Botman, difensore centrale olandese già contattato da tempo. Sembrava un’operazione in discesa, ma i tentennamenti del club e l’inserimento del ricco Newcastle United ha fatto saltare il banco.
Botman si è trasferito per circa 37 milioni di euro al St. James’ Park, con il disappunto del club rossonero che aveva seriamente sperato nel colpaccio dal Lille. Ora per la difesa il Milan sta valutando un nuovo profilo, anche se dovrà fare attenzione alla concorrenza proprio del… Newcastle!
La notizia è stata lanciata oggi da Il Messaggero. Il Milan ed il Newcastle si sono messe sulle tracce di un altro difensore, che sarebbe utile ad entrambe le squadre per la prossima stagione.
Stiamo parlando di Roger Ibañez, centrale brasiliano in forza alla Roma. Un classe ’98 che ha mostrato moltissimi margini di miglioramento, tanto da diventare un titolarissimo nello schieramento di José Mourinho.
Ibañez però può finire sul mercato già dai prossimi giorni. La Roma infatti deve fare cassa dopo l’arrivo di Paulo Dybala e non è escluso che Mourinho chiede anche un rinforzo in difesa con caratteristiche diverse da quelle del brasiliano ex Atalanta.
I giallorossi lo valutano almeno 20 milioni di euro. Pare proprio che il Milan sia attratto dall’esplosività di Ibañez, che ha dimostrato in queste due stagioni e mezzo nella capitale di sapersi adattare bene sia in una difesa a 4 che in una linea a 3.
Un’operazione che la società di via Aldo Rossi valuterà. Ma se attenderà troppo, rischia di nuovo uno scippo a sorpresa, quello da parte del Newcastle, ormai nemico giurato sul mercato. Anche i Magpies sono interessati da Ibañez, visto che il tecnico Eddie Howe vorrebbe un difensore di maggior prospettiva rispetto a Fernandez e Burn, ormai ultratrentenni della rosa bianconera.