Yonghong Li ha ottenuto il sequestro di una cospicua somma di denaro di Elliott in Lussemburgo: è atteso il ricorso del fondo americano.
Elliott non ha problemi solamente con Blue Skye, che ha messo sotto accusa la cessione del Milan a RedBird Capital Partners e chiesto un risarcimento. Ma la società di Salvatore Cerchione e Gianluca D’Avanzo non è l’unica ad aver avviato una causa legale nei confronti del fondo americano.
C’è anche Yonghong Li a pretendere soldi da Elliott, dopo essersi visto soffiare il Milan nell’estate 2018 in seguito a un suo inadempimento da circa 32 milioni di euro. Le azioni del club erano in pegno all’hedge fund, che ha potuto procedere con l’escussione. L’uomo d’affari cinese, però, si è giocato la carta delle vie legali nella speranza di ottenere un risarcimento.
Secondo quanto rivelato da Il Sole 24 Ore, Yonghong Li è riuscito a ottenere il sequestro di 364 milioni da parte del Tribunale del Lussemburgo. Tale causa ha coinvolto la Rossoneri Sport Investment e la Project RedBlack, società lussemburghesi tramite le quali Elliott controlla il Milan.
Nello specifico, il sequestro riguarda un credito della Project RedBlack nei confronti della Rossoneri Sport, che detiene il 99,93% delle azioni del club. La decisione è comunque temporanea, in attesa che l’hedge fund statunitense presenti il ricorso.
L’imprenditore cinese è assistito dagli avvocati italiani dello studio Cleary Gottlieb. Il suo obiettivo è quello di recuperare una parte dei soldi persi nell’operazione Milan. Vedremo come proseguirà il contenzioso tra l’ex presidente rossonero ed Elliott. Nelle prossime settimane, probabilmente, ci saranno novità.