La Gazzetta dello Sport sicura che nelle prossime ore arriverà finalmente la tanto attesa firma del calciatore, che si lega ai rossoneri.
Non solo mercato in entrata ed in uscita. L’estate di lavoro della dirigenza del Milan riguarda anche alcune situazioni interne importanti per il futuro della squadra.
Ci riferiamo alle trattative per il rinnovo di contratto di alcuni calciatori ormai prossimi alla scadenza. Oppure di elementi che meritano un aumento di stipendio e dunque una riformulazione delle cifre e delle scadenze.
La situazione più intricata resta quella di Rafael Leao. Contratto fino a giugno 2024 da 1,4 milioni netti a stagione. Troppo poco per un campione col suo talento, già sondato dai top club europei. Il Milan dovrà affrettarsi a trovare una soluzione, ma nel frattempo è tutto fatto per un altro rinnovo atteso.
Milan, finalmente: accordo trovato, in settimana l’ufficialità
Oggi la Gazzetta dello Sport è apparsa particolarmente sicura nello scrivere di un accordo ormai raggiunto tra il Milan e l’entourage di Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante over 40 che resta ancora oggi un simbolo del club.
Ibra ha visto scadere il suo contratto annuale lo scorso 30 giugno, dunque da un paio di settimane è ufficialmente libero da vincoli. Ma il suo desiderio è sempre lo stesso: continuare almeno fino al 2023 con il Milan, mentre sta lavorando in fisioterapia per recuperare dall’intervento al ginocchio subito a fine stagione.
L’accordo è già scritto. Ibrahimovic firmerà un accordo annuale con base fissa piuttosto bassa rispetto ai suoi standard, intorno a 1,5 milioni netti, fino al 30 giugno 2023. A questa base si aggiungeranno però dei corposi bonus, i quali scatteranno in base alle presenze ufficiali ed ai gol realizzati di Zlatan, oltre ai traguardi di squadra.
Ma quando verrà annunciato il tutto? Già domani, secondo la Gazzetta, Ibrahimovic dovrebbe recarsi in sede a Casa Milan per firmare il suddetto contratto annuale e tornare ad essere a tutti gli effetti un calciatore del Milan.
L’ufficialità invece potrebbe avvenire martedì, con tanto di comunicato in pompa maglia del rinnovo. La permanenza di Ibra è stata voluta fortemente anche da Paolo Maldini, che vede nello svedese un leader fondamentale, anche se spesso fermo ai box per i fisiologici stop muscolari che lo attanagliano.
Vista la grande forma di Olivier Giroud, ieri autore di due splendidi gol al Colonia, l’arrivo di Divock Origi ed il rinnovo di Ibrahimovic (disponibile però solo da gennaio) è probabile che il Milan non voglia fare altri investimenti in attacco.