Oltre a quella di Samu Castillejo, il Milan sta definendo un’altra cessione in queste ore, che sembrava già scontata da tempo.
Giornata di addii da casa Milan. Oggi a sorpresa il club ha definito la cessione di un esubero che, da molto tempo ormai, era finito sulla lista dei sicuri partenti.
Saluta Samu Castillejo, l’esterno spagnolo classe ’94 che dopo essere stato vicino alla cessione già a gennaio, lascia definitivamente il Milan per tornare in patria. Giocherà nel Valencia di Rino Gattuso.
Ma come riportato da alcune fonti vicine al club, anche un’altra operazione in uscita verrà definita nelle prossime ore. Infatti il Milan pare aver trovato l’accordo per la cessione di un giovane talento che però non è ritenuto utile in prospettiva.
L’indiscrezione arriva dal tweet di poco fa del cronista Luca Bianchin della redazione della Gazzetta dello Sport. Il Milan sta per cedere a titolo definitivo un suo giovane attaccante ad una squadra neopromossa.
Il talentuoso centravanti Frank Tsadjout sta per passare alla Cremonese. La società lombarda, appena sbarcata in Serie A dopo ventisei anni di assenza, punterà forte su questo classe ’99, ex Primavera del Milan.
Tsadjout, che ha giocato in prestito all’Ascoli in B nell’ultima stagione, è un attaccante centrale italiano ma con chiare origini camerunesi. Rientrato a Milanello, è stato subito messo nella lista trasferimenti, con la Cremonese che ha battuto la concorrenza di altri club di provincia.
La cessione non sarà temporanea: Tsadjout passerà ai grigiorossi a titolo definitivo, per un esborso minimo. Ma il Milan terrà sicuramente una importante percentuale sulla rivendita futura del calciatore, mantenendone così una sorta di controllo economico parziale.
Tale formula è stata già adoperata dalla Cremonese, guidata dall’ex rossonero Ariedo Braida in dirigenza. I lombardi infatti hanno ingaggiato Sernicola dal Sassuolo e Milanese e N’Diaye dalla Roma con la medesima modalità di Tsadjout: cifra minima per il cartellino ma percentuale di rilievo sulla futura rivendita dei suddetti talenti. Tsadjout lascia Milanello con un solo rammarico, quello di non aver mai debuttato in prima squadra.