Una notizia in arrivo dalla stampa belga rischia di rallentare l’operazione in entrata per il Milan, visto che l’attaccante non firmerà.
In queste ore sembra proprio che il Milan spinga sull’acceleratore per acquistare Charles de Ketelaere. Il fantasista belga è il prescelto dalla dirigenza per diventare il futuro numero 10 rossonero.
Accordo già raggiunto tra i dirigenti del Milan e l’entourage di CDK, che considera il club rossonero la sua prima scelta nonostante le tentazioni inglesi di Leeds e Leicester. Però va trovato l’accordo anche con il Club Bruges, che ha aperto alla cessione ma spara sempre alto per il cartellino.
Il Milan attende segnali positivi dal Belgio. Ma è di poco fa la notizia che potrebbe rallentare ulteriormente l’affare De Ketelaere. Infatti è saltato (almeno per ora) l’ingaggio del suo possibile sostituto da parte del Bruges.
Ieri abbiamo raccontato come il Bruges avesse trovato un accordo per un nuovo attaccante. Un possibile erede di De Ketelaere, anche se con compiti più d’area di rigore, che avrebbe di fatto dato il via libera per la partenza del trequartista in direzione Milan.
Tale rinforzo sarebbe dovuto essere Vedat Muriqi, centravanti kosovaro della Lazio, di ritorno dal prestito al Mallorca. Il calciatore ha detto sì alla proposta dei belgi, i quali stavano per girare ben 11 milioni di euro alla società biancoceleste per acquisire Muriqi a titolo definitivo.
Tutto fatto? Purtroppo no; come riportato da nieuwsblad.be le visite mediche di Muriqi sono state un buco nell’acqua. L’attaccante è risultato ancora infortunato e fuori forma, con una prognosi di almeno 2 mesi di stop prima di vederlo a disposizione della sua nuova squadra. Con queste condizioni il Bruges ha deciso di annullare l’operazione con la Lazio e fermare l’acquisto di Muriqi.
La stampa belga parla di un possibile tentativo più avanti per Muriqi, con la formula però del prestito per non impegnarsi in un investimento insicuro. Ma per il momento la trattativa si è arenata. Il Bruges dunque non ha ancora in pugno il nuovo rinforzo per il proprio attacco.
Non è da escludere che questa frenata rallenti la cessione di De Ketelaere, visto che è probabile che i belgi vogliano prima rinforzarsi nel settore offensivo e poi rinunciare ad uno dei propri talenti. A meno che non si faccia il ragionamento contrario: cedere CDK ed assicurarsi almeno 25-30 milioni di euro da reinvestire successivamente su un nuovo attaccante.