Il Milan ha ceduto a titolo definitivo il giocatore. Scopriamo l’impatto a bilancio della vendita: i rossoneri registrano una minusvalenza…
Il mercato del Milan ha aperto ufficialmente i battenti. Paolo Maldini e Frederic Massara hanno compiuto le prime mosse, riscattando Alessandro Florenzi dalla Roma e Junior Messias dal Crotone. Poi, come preannunciato, è sbarcato a Milano Divock Origi, il primo vero colpo in entrata dei rossoneri.
Bisognerà lavorare sodo per rinforzare la rosa di Stefano Pioli e contemporaneamente prestare attenzione al principio di sostenibilità economica del club. Di conseguenza, il Milan cercherà di trarre fondi da investire sul mercato anche dalla cessioni. In programma ci sono dei colpi da capogiro, come i nomi attualmente caldissimi di Charles De Ketelaere e Hakim Ziyech.
Oggi, è arrivata la prima vendita ufficiale del club rossonero. Leo Duarte, difensore brasiliano, è stato riscattato dall’Istanbul Basaksehir a titolo definitivo. Leo ha passato l’ultimo anno e mezzo in prestito al club turco. 47 presenze totali, praticamente un titolarissimo. Di conseguenza si è conquistato la fiducia per essere acquistato a titolo definitivo. Il prezzo concordato inizialmente tra Milan e Basaksehir era di 5,5 milioni di euro. Ma i turchi hanno giocato al ribasso per assicurarsi il brasiliano.
Maldini e Massara, in accordo con la proprietà, hanno approvato lo sconto. Alla fine, Duarte è passato al Basaksehir per circa 2 milioni di euro o poco più. Scopriamo l’impatto nel bilancio rossonero della cessione di Leo Duarte.
Cessione Duarte, effetto positivo sul prossimo bilancio
Come riportato da Calcio e Finanza, il Milan registrerà una minusvalenza dalla cessione di Duarte al Basaksehir. Il noto portale spiega che il costo storico del brasiliano per il club rossonero è pari a 10,6 milioni di euro, mentre il suo valore netto a bilancio al 30 giugno 2022 era di oltre 4,2 milioni di euro.
Questo significa che se fosse confermato l’incasso di 2 milioni euro , il Milan metterebbe a segno una minusvalenza per poco più di 2,2 milioni di euro. Ma allo stesso tempo, spiega Calcio e Finanza, per il club rossonero ci sarebbe un effetto positivo sul bilancio 2022/23. Difatti, si registrerebbe un risparmio sulla quota ammortamento di poco più di 2,1 milioni di euro.