Il Milan è chiamato a blindare il suo giocatore migliore. Servono mosse concreti per evitare di perderlo a zero. Ecco la situazione
Sbrigata la faccenda rinnovi di Paolo Maldini e Frederic Massara, c’è da pensare al futuro della squadra. I due dirigenti sono a lavoro per trovare le soluzioni giuste da consegnare a Stefano Pioli, che ha bisogno di rinforzi.
Serve almeno un difensore, che possa prendere il posto di Alessio Romagnoli, un centrocampista per il dopo Kessie e un trequartista che permetta alla squadra di fare il salto di qualità, dopo le delusioni rappresentate da Brahim Diaz, Rebic e Saelemaekers.
Non ha certo sfigurato, anzi è stato sicuramente il miglior giocatore della stagione, Rafael Leao. Il portoghese, con le sue giocate, ha trascinato il Milan allo Scudetto. E’ risultato imprendibile per i difensori avversari, sfornando assist e goal.
Il Milan del futuro non fare a meno di Leao. Ecco perché si sta lavorando per blindarlo. Una serie di problemi hanno rallentato la trattativa: il contenzioso con lo Sporting per il giocatore e il cambio di proprietà non hanno aiutato.
Ora serve accelerare, perché le richieste di Leao si sono alzate, anche per via dei tanti soldi che deve al suo ex club portoghese. Servono tra i sei e i sette milioni di euro netti a stagione.
Secondo il Corriere dello Sport, in edicola stamani, è una cifra questa che attualmente il Milan non potrebbe soddisfare ma la volontà del Diavolo di trovare un accordo è grande. Il contratto scade nel 2024 e la priorità dei rossoneri è quella di prolungarlo fino al 2027, per non correre rischi di alcun genere.
E’ evidente che il Milan non può perdere il giocatore a zero. Lui ha manifestato la voglia di rimanere in rossonero ma le parole non bastano.
Leao è un patrimonio importante, oggi blindato da una clausola da ben 150 milioni di euro. Se dovessero arrivare offerte, da 90 milioni in su, però, verrebbero prese in considerazione. Il Diavolo vuole evitare nuovi casi Franck Kessie, ecco perché una decisione va presa in fretta.