Emergono alcuni dettagli riguardanti il rinnovo di contratto di Maldini: la sua posizione esce un po’ rafforzata dalla trattativa.
È servito più tempo del previsto, ma Paolo Maldini e Frederic Massara hanno prolungato il loro contratto con il Milan. L’annuncio è arrivato nel tardo pomeriggio del 1° luglio, dopo che la sera prima la leggenda rossonera aveva confermato l’accordo raggiunto.
Oggi La Gazzetta dello Sport conferma il fatto che Maldini aveva chiesto alla proprietà di avere maggiore autonomia nello svolgere il suo ruolo di direttore tecnico. E in parte l’ha ottenuta. Lui, in accordo con Massara e Pioli, farà le scelte tecniche più importanti. Avrà un budget entro il quale doversi muovere, probabilmente con libertà di firma per le operazioni economicamente meno impegnative.
Al vertice dell’azienda rimarrà comunque l’amministratore delegato, ora Ivan Gazidis e forse da dicembre Giorgio Furlani. Maldini ha ribadito di non volere altri casi Rangnick, contattato dall’AD senza l’assenso dell’area tecnica. Il club mantiene comunque il potere delle decisioni finali.
Il processo decisionale per l’acquisto e le cessioni dei giocatori si è snellito, ma bisogna muoversi sempre all’interno del budget e delle linee guida che vengono dall’alto.
A livello economico non è stato complicato trovare un accordo. La Gazzetta dello Sport scrive che Paolo guadagnerà 2 milioni di euro netti a stagione più bonus nei due anni di contratto. I premi riguardano la vittoria dello Scudetto e della Champions League.
Il quotidiano sportivo aggiunge che tra lui e Gerry Cardinale sembra esserci creato un rapporto di fiducia. C’è una dialettica proficua tra le parti e la voglia di portare il Milan al top. RedBird, che da settembre sarà azionista di maggioranza del club, ha progetti importanti per il futuro.
Maldini è sempre stato una sorta di garante per i tifosi e se alla fine ha firmato significa che c’è davvero la possibilità che il Diavolo torni ai vertici del calcio internazionale. Non rimane che attendere le prossime mosse. Il calciomercato è iniziato e ci sono aspettative importanti, pur con la consapevolezza che il Milan non effettuerà spese pazze. Ma la squadra di mister Pioli sarà sicuramente rinforzata per essere ancora protagonista in Italia e per ben figurare pure in Champions League.