Dalle parole ai fatti: è arrivato il momento delle firme. Contratto pronto e fumata bianca attesa già in giornata a Casa Milan. Il punto della situazione
Il tempo ormai è davvero esaurito. Il 30 giugno scadranno i contratti di Paolo Maldini e Frederic Massara.
Le prossime ore, inevitabilmente, saranno quelle delle firme. La trattativa è ormai alle battute finali, nessuno ha mai pensato ad uno scenario alternativo. Si andrà avanti insieme, nonostante qualche piccolo malumore. Non ci sono piani B, Maldini e Massara hanno voglia di rendere ancora più grande il Milan.
In questi giorni hanno lavorato tanto. Lo dimostrano i diversi incontri avuti con dirigenti e agenti: il Milan è operativo sul mercato ed è arrivato il tempo di concretizzare tutto il lavoro fatto.
Sven Botman è svanito ma in quel di via Aldo Rossi non si sono di certo fasciati la testa. Si guarda oltre, si guarda a nuovi obiettivi da chiudere. Si inizierà da Divock Origi per poi proseguire, con altri calciatori, per il reparto difensivo e per la trequarti. I nomi sono tanti e presto si capirà per chi vorrà chiudere.
Oltre all’attaccante belga, in arrivo nelle prossime ore, Pioli si augura di vedere a Milanello, il primo giorno del raduno, anche qualcun altro.
Prima, però, come detto, le firme di Paolo Maldini e Frederic Massara. La bandiera rossonera ha chiesto maggiore autonomia e un confronto diretto con la proprietà. Muoversi con maggiore libertà sul mercato sarebbe certamente un successo, per un dirigente che merita fiducia dopo aver riportato il Milan sul tetto di Italia.
Le firme arriveranno davvero nelle prossime ore, anche se in questo momento non c’è certezza di quando avverrà. C’è chi ipotizza già oggi, chi domani ma non è da escludere che si vada oltre.
Secondo il Corriere della Sera, la giornata dell’annuncio ufficiale, da cerchiare in rosso, sarebbe proprio quella del 27 giugno. Confermata anche la durata del contratto, biennale con opzione per il terzo.