La Sampdoria di Giampaolo vuole rinforzarsi nella sessione estiva del calciomercato e ci sono alcuni giocatori rossoneri che interessano.
Paolo Maldini e Frederic Massara sono vicini a firmare il rinnovo del loro contratto e ad accelerare sulle operazioni in entrata e in uscita del Milan. Le aspettative sono soprattutto sulla campagna acquisti, ma ci saranno anche delle cessioni ovviamente.
In difesa sicuramente partirà Mattia Caldara, di rientro dal prestito al Venezia e con un contratto che scade a giugno 2023. Da non escludere la vendita di Fodé Ballo-Touré, che come vice di Theo Hernandez non ha convinto pienamente.
Per quanto concerne il centrocampo, è probabile che Tiemoué Bakayoko che venga restituito al Chelsea, interrompendo così il prestito biennale e risparmiando il suo stipendio. Nel reparto offensivo è un sicuro partente Samuel Castillejo, mentre non è ancora chiaro se Ante Rebic e Alexis Saelemaekers siano considerati cedibili nel caso in cui arrivassero delle buone offerte.
Castillejo va in scadenza a giugno 2024 e il suo valore residuo a bilancio è di circa 4,3 milioni di euro, questa è la cifra alla quale andrebbe venduto per evitare una minusvalenza. Spesso si è parlato di un probabile ritorno in Spagna, ma al momento non risultano esserci offerte concrete. Oltre alla Liga, c’è comunque l’ipotesi di una permanenza in Serie A.
Stando a quanto rivelato da Il Secolo XIX, sulle sue tracce ci sarebbe ancora la Sampdoria. Già a gennaio c’era stato un tentativo del club ligure, dove Marco Giampaolo sperava di convincerlo a trasferirsi. L’esterno spagnolo rifiutò di andare a Genova, però non è escluso che possa cambiare idea in questa finestra estiva del calciomercato.
Il quotidiano rivela anche che la Sampdoria ha messo gli occhi anche su altri tre giocatori del Milan. Uno è Matteo Gabbia, di cui si parla da diversi giorni ormai; gli altri due sono Leo Duarte e Daniel Maldini.
Il difensore brasiliano nell’ultimo anno e mezzo ha giocato in prestito nell’Istanbul Basaksehir, che lo vuole riscattare a una cifra inferiore a quella (5,5 milioni) che era stata pattuita all’inizio. Per quanto riguarda il figlio di Paolo, da capire se ci sarà l’apertura a una cessione in prestito o se rimarrà ancora a Milanello alla corte di Pioli, nonostante sia una riserva e giochi pochissimo.