Il mercato del Milan può avere inizio! Arriva una notizia cruciale da Gianluca Di Marzio, quella che tutti i tifosi volevano sentire…
Gli ultimi giorni sono stati vissuti nell’ansia e nell’apprensione. L’ambiente Milan ha sentito la preoccupazione di qualcosa che ha tardato sin troppo ad arrivare. I rinnovi di contratto di Paolo Maldini e Frederic Massara hanno rappresentato il principale tema di discussione e anche dibattito.
Con l’entrata di RedBird Capital a proprietario di maggioranza del club AC Milan, tante procedure hanno subito un netto rallentamento. Si sa, gli aspetti burocratici di un cambio di gestione necessitano di tempo e pazienza. Basti pensare che per il closing definitivo bisognerà aspettare fine agosto.
Ma con il mercato alle porte, l’esigenza di rinnovare gli accordi con gli uomini chiave del rinato Milan era impellente. L’accordo di Maldini e Massara scadrà il 30 giugno, e a sette giorni da quella data la preoccupazione si è fatta sempre più grande. Oggi, però, abbiamo appreso notizie fondamentali, con Frederic Massara impegnato in più summit di mercato.
Un segnale chiaro che qualcosa finalmente si è mosso. A confermarlo è l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio. Il giornalista, come di consueto, ha parlato a Sky Calciomercato L’Originale, riportando una lieta notizia per l’ambiente rossonero. Difatti, Di Marzio ha confermato che l’accordo per il rinnovo del duo dirigenziale milanista è stato trovato, anche se non ancora formalizzato.
A testimoniarlo è proprio l’entrata in azione di Massara e Maldini, che oggi hanno dato il via alle danze del mercato rossonero. Queste le parole di Gianluca Di Marzio in merito: “Maldini e Massara, oggi prima uscita dopo l’accordo del rinnovo, anche se non ancora formalizzato. Milan e Roma hanno un ottimo rapporto”.
Ovviamente, l’esperto di compravendite sul calcio ha fatto riferimento all’incontro avvenuto in giornata tra Massara e Tiago Pinto, DS della Roma. I due hanno definito l’accordo per il riscatto a titolo definitivo di Alessandro Florenzi, oltre che discusso di alcuni nomi cruciali come quello di Nicolò Zaniolo e Jordan Veretout.