Sembra ormai tutto fatto: accordo raggiunto e cifre del contratto che sembrano andar bene ad entrambe le parti in causa.
Tanti gli affari ancora in stand-by in casa Milan in queste settimane. Il club rossonero deve prima sistemare diverse questioni relative ai cambiamenti in società ed ai rinnovi dei propri dirigenti.
Tra le questioni più impellenti vi sono i prolungamenti contrattuali di alcuni calciatori della rosa attuale. Pare che Paolo Maldini stia attendendo il via libera da RedBird prima di poter agire sui rinnovi di calciatori come Leao o Bennacer, entrambi in scadenza a giugno 2024.
Mentre sembra ormai destinato all’addio il difensore Alessio Romagnoli. Il centrale classe ’95 è ormai vicinissimo alla naturale scadenza di contratto: mancano soltanto undici giorni alla fine dell’accordo tra il difensore ed il Milan, dopo sette anni vissuti assieme e diversi con la fascia da capitano al braccio.
Contratto pronto: il difensore cambierà squadra
Per quanto riguarda Romagnoli si prepara dunque un divorzio, non doloroso visto che il difensore 27enne da tempo non faceva più parte della formazione titolare.
Il calciatore nativo di Anzio in realtà sarebbe rimasto volentieri a Milanello, ma è mancato l’accordo per rinnovare con cifre a ribasso rispetto ai 5,5 milioni netti che il calciatore ha percepito in questi ultimi anni. Per lui si prospetta un ingaggio sempre in Serie A.
Secondo la Gazzetta dello Sport sembra tutto pronto ed apparecchiato per il trasferimento a costo zero alla Lazio. Romagnoli è da tempo in parola con la squadra per cui tifava da piccolo, che lo ha scelto come nuovo leader difensivo. I contatti sono vivi da tempo e finalmente sembra essere giunto il fatidico accordo.
Romagnoli percepirà 3 milioni a stagione (bonus compresi ma facilmente raggiungibili) dalla Lazio. Decisivo il recente blitz del patron Claudio Lotito, che ha scelto di alzare la posta per chiudere l’operazione e regalare a Maurizio Sarri un difensore ancora giovane, nel pieno delle sue capacità e anche tifoso biancoceleste.
Il Milan risparmierà moltissimo sul monte ingaggi con la fine del contratto di Romagnoli. Una cifra da reinvestire su altri obiettivi da contrattualizzare. Basti pensare che tra gli addi dell’ormai ex capitano e di Kessie (2,2 milioni netti) più il taglio di stipendio di Ibrahimovic i rossoneri potranno certamente riutilizzare i risparmi per rinnovi e futuri innesti.