L’ex preparatore dei portieri rossonero, Roberto Negrisolo, ha parlato degli errori di Donnarumma e del suo atteggiamento poco professionale
Si parla tantissimo negli ultimi giorni di Gianluigi Donnarumma. L’ex portiere del Milan l’ha combinata grossa, ancora una volta, la scorsa sera nella partita di UEFA Nations League tra Germania e Italia. Un errore banale, di sufficienza, a cui l’estremo difensore Paris Saint-Germain sembra essersi abituato. Ma ciò che preoccupa è la sua reazione agli sbagli: così non va per niente bene.
Fa ancora discutere la situazione riguardante Gigio Donnarumma. La sua risposta alla domanda della giornalista Tiziana Alla, dopo il match con la Germania, è stata davvero di cattivo gusto. Ha cercato di mettere in cattiva luce la giornalista che invece gli aveva rivolto un quesito assolutamente lecito dopo il grave, ennesimo, errore con i piedi della sua sin qui breve carriera.
E’ proprio questo il fattore che preoccupa di più: il suo non ammettere gli errori, il non prendersi la responsabilità. Tutte caratteristiche che un capitano deve avere. Ha indossato la fascia diverse volte al Milan e ultimamente sta succedendo spesso anche con gli Azzurri di Roberto Mancini. Donnarumma è stato sommerso di critiche dopo ciò che ha fatto, anche perché corrisponde al falso. Lui ha ammesso di non aver mai sbagliato in passato, ma non è così e noi di MilanLive.it ne abbiamo parlato approfonditamente.
Negrisolo contro Donnarumma: “Deve ammettere di aver sbagliato, succede nella vita”
E’ intervenuto a tal proposito anche Roberto Negrisolo, ex preparatore dei portieri di Roma e Milan. Il suo ragionamento, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, non fa una piega: “Ha dimenticato la tecnica che al Milan gli aveva insegnato un certo Gigi Romano. Nei gol presi ha le gambe larghe e salta sempre troppo prima. Troppe responsabilità nei gol, non possiamo ancora paragonarlo a Zoff, Buffon ma nemmeno a Peruzzi o Albertosi. Deve riordinare la tecnica e ammettere l’errore quando sbaglia, può succedere”.
Un grande consiglio di vita quello di Negrisolo rivolto a Donnarumma. Eppure, un giocatore che alla sua età ha preso una decisione forte come quella di abbandonare la squadra che lo aveva lanciato nel mondo dei grandi certe cose avrebbe già dovuto saperle.
Ha ancora molto da imparare, deve ancora crescere tanto. Nella vita così come nello sport ci vuole rispetto e consapevolezza dei propri errori. Da lì poi bisogna ripartire e provare a crescere, ancora.