Calciomercato Milan: i rossoneri valutano un’opzione low-cost per la difesa. Ha trascorso gli ultimi sei mesi in Italia in prestito da un club di Premier
Per il Milan un acquisto in difesa è fra le priorità. L’addio di Alessio Romagnoli a parametro zero è certo: l’offerta dei rossoneri è sempre la stessa e lui sta cercando nuove opportunità. Potrebbe andare alla Lazio ma per adesso non ci sono sviluppi, occhio anche alla clamorosa ipotesi Monza.
L’obiettivo di Maldini e Massara per sostituirlo è chiaro e dichiarato: Sven Botman. I dirigenti lo hanno individuato tempo fa e si sono portati avanti con la trattativa. A febbraio è stato raggiunto l’accordo con i suoi agenti per contratto e stipendio. Nel frattempo però il presidente del Lille Letang ha alzato la posta, consapevole del forte interesse del Newcastle. La richiesta quindi si è alzata ma il Milan non vuole partecipare a questo gioco al rialzo. L’affare si farà solo se ci si verrà in contro.
Nome nuovo per la difesa: è un’idea low-cost
Altrimenti? Altrimenti il Milan andrà su altri difensori centrali. Maldini e Massara non si faranno trovare impreparati: di opzioni per la difesa ce ne sono diverse e sono tutte in corso di valutazione. Bremer è sicuramente un nome che piace ma anche in questo caso il prezzo è lievitato, e lo sarà ancor di più perché c’è l’interesse di mezza Europa. Probabilmente si scatenerà un’asta con Inter, Tottenham, Bayern Monaco e altre inglesi coinvolte. In situazioni come queste, lo sappiamo, il Milan tende ad autoescludersi.
Il Corriere dello Sport di oggi ha parlato di un difensore low-cost che può rappresentare una buona opportunità di mercato. Lo abbiamo visto in Italia negli ultimi sei mesi ma rientrerà dal prestito all’Arsenal, dove però non ha spazio (considerato anche il ritorno di Saliba, uno dei migliori centrali dell’ultima Ligue 1 al Marsiglia). Si tratta di Pablo Marì, in prestito all’Udinese da gennaio a giugno. Si è trovato molto bene in Serie A e vorrebbe restarci. Il Milan potrebbe lavorare con l’Arsenal ad un altro prestito. Si tratta di un’opzione a basso costo che può rappresentare una buona soluzione solo se parliamo di riserva. In Milan ha bisogno di un profilo diverso, di maggior impatto e qualità. Un titolare insomma. Come Botman, appunto.