In questi giorni fa discutere, anche sui social, la richiesta del Milan di uno sconto per il riscatto di Alessandro Florenzi.
Il Milan sta lavorando per mantenere l’ossatura base della rosa che ha appena vinto con merito lo Scudetto 2021-2022. Non solo mercato in entrata quindi, ma per i dirigenti è il periodo delle conferme, dei rinnovi e dei riscatti.
Uno dei calciatori che, su richiesta di mister Stefano Pioli, il Milan vuole confermare in squadra è Alessandro Florenzi. Sulla carta la situazione del terzino romano è semplice: è in prestito dalla Roma, si può riscattare a titolo definitivo versando 4,5 milioni di euro nelle casse giallorosse.
Riscatto Florenzi: come stanno le cose
Florenzi da tempo ha chiuso con la Roma. Un suo ritorno a Trigoria peserebbe nell’economia e nella gestione della squadra, visto che né il terzino né Mourinho sembrerebbero propensi a collaborare. Dunque ai giallorossi fa comodo cederlo il prima possibile senza ritrovarsi un esubero in rosa.
Florenzi percepisce 3 milioni netti a stagione. Uno stipendio importante per un calciatore non proprio titolare fisso nei piani del Milan. Per poter affrontare tale spesa, i rossoneri (che hanno parametri ben chiari sul monte ingaggi) proveranno a risparmiare qualcosa sul cartellino. Un tentativo legittimo che farebbe qualsiasi club, anche il più ricco.
E’ giusto ricordare come la rinascita di Florenzi è totalmente merito del Milan. Nonostante gli infortuni, il numero 25 rossonero ha disputato una stagione ottima, da serio jolly di fascia. Florenzi si è subito sentito integrato nei quadri rossoneri, ha legato con i compagni e seguito alla lettera i dettami di Pioli. È tornato a giocare con il sorriso sulle labbra e vinto lo Scudetto da protagonista. Tale miglioria si riflette anche in Nazionale, dove contro la Germania è risultato tra i migliori in campo in assoluto.
La stagione di Florenzi con il Milan
Florenzi è giunto in rossonero ad agosto 2021, in prestito dalla Roma per un esborso iniziale da 0,5 milioni di euro. Un’idea di mercato azzeccata da parte di Maldini e soprattutto Massara, che lo conosce bene dai tempi in cui hanno lavorato assieme a Trigoria.
Il classe ’91 ha disputato 30 partite ufficiali in stagione (tra campionato e coppe), di cui quattordici da titolare. Utilissimo soprattutto tra dicembre e febbraio, quando il suo ‘competitor’ Davide Calabria è rimasto ai box per uno stiramento al polpaccio. Due le reti segnate da Florenzi in campionato, contro Empoli e Verona, dimostrando capacità balistiche ancora importanti.
Giusto per il Milan provare a trattenere un terzino duttile e tecnico come Florenzi. Paolo Maldini ha il coltello dalla parte del manico, a prescindere da tutte le ironie scatenatesi sul web.