L’idea stuzzica i rossoneri e non solo, ma tutti hanno riscontrato la stessa interferenza: il motivo è di natura economica, niente sconti
Una pista che sembrava potesse essere perseguita con una certa attenzione nel corso di questa sessione estiva del calciomercato, e che invece va sempre più scemando. E’ uno dei tanti casi durante il mercato in cui una società pensa di poter affondare un colpo ma soltanto in un secondo momento si rende conto che le cose sarebbero davvero complicate per vari motivi.
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Il Milan è sempre molto attivo sul mercato, Maldini e Massara hanno in mente tante idee ma soltanto alcune di queste possono materializzarsi. Lo sanno bene entrambi, non è facile agire sul mercato anche perché i costi lievitano di stagione in stagione non agevolando per nulla le società. E questo non è un problema che riguarda soltanto il Milan ma è una questione che tiene banco praticamente in tutta l’Europa.
In Italia soprattutto però c’è questo modo di fare. Club che fissano paletti per i propri talenti, e che invece di permettere alle big di investire su di loro e aiutarli di conseguenza a farli “respirare” economicamente parlando, ostacolano il mercato. In questo caso specifico il Milan è protagonista insieme ad altre due squadre di Serie A, interessate ad un giocatore che però viene valutato dalla sua attuale società ad una cifra troppo alta. Probabile che sia destinato a rimanere ancora in questo club per l’ennesima stagione.
E’ una situazione davvero complicata quella che riguarda Domenico Berardi. Sull’esterno offensivo del Sassuolo c’è da tempo l’interesse del Milan, ma il Sassuolo lo valuta più di 30 milioni di euro e onestamente il club rossonero non ha intenzione di spendere una cifra così alta per un giocatore sì forte ma che non è nemmeno più così tanto giovane. Una storia che ormai si ripete da diverse stagioni.
E’ questo un problema che non riguarda soltanto i rossoneri ma anche Roma e Juventus, anche queste ultime interessate al numero 25 neroverde. La valutazione del Sassuolo però è troppo alta ed è a questo punto molto probabile che Berardi resti in Emilia-Romagna anche nella prossima stagione. Maldini e Massara preferiscono puntare su giovani stranieri su cui si può risparmiare dal punto di vista economico e che sono comunque in grado di dare continuità al progetto rossonero.