Il Milan Primavera cambierà sicuramente la guida tecnica dopo il flop di Federico Giunti. Sarà sempre un rossonero a sedere in panchina.
Se la prima squadra del Milan ha raggiunto un traguardo eccezionale, ovvero il ritorno allo Scudetto dopo 11 anni, non si può dire lo stesso per la formazione Primavera.
Flop per i ragazzi di Federico Giunti, che hanno chiuso l’annata nella massima serie giovanile con un tredicesimo posto deludente. Lontanissimi dalla zona playoff ma fortunatamente non invischiati nella lotta per non retrocedere. Piazzamento che è costato caro a Giunti, esonerato a pochi match dalla fine della stagione.
Il Milan sta valutando dunque un nuovo allenatore per la Primavera, che dovrà tornare ai fasti di un tempo e rispondere allo Scudetto di categoria vinto pochi giorni fa dai giovani dell’Inter. La decisione spetterà al responsabile del vivaio Angelo Carbone.
Un ex calciatore del Milan alla guida della Primavera: i nomi sondati
Oggi l’edizione di Tuttosport ha aperto il borsino dei possibili allenatori del Milan Primavera per la stagione 2022-2023. La certezza è che il club sta sondando nomi di ex calciatori rossoneri, dunque personaggi che già conoscono l’ambiente e che potrebbero essere tentati dall’esperienza.
In pole c’è Ignazio Abate, attuale tecnico dell’Under 16 milanista. La sua squadra è ancora in corsa per lo Scudetto di categoria, avendo battuto il Monza ai quarti di finale. Una volta terminata la stagione, a prescindere dal risultato finale, Abate potrebbe essere promosso direttamente in Primavera.
Non solo Abate però tra i papabili. Secondo il quotidiano torinese il Milan sarebbe tentato da un altro ex difensore rossonero, che sta cercando di rilanciarsi nel ruolo di allenatore. Ovvero Alessandro Nesta, storico stopper romano che ha vinto tutto durante la sua carriera nel Milan.
Nesta ha già iniziato da anni la carriera da tecnico, guidando Miami FC, Frosinone e Perugia senza grandissimi responsi. Il Milan potrebbe provare a convincerlo a ricominciare dalle giovanili, visto che in passato questo ruolo è stato rampa di lancio per altri ottimi tecnici come Inzaghi, Brocchi o Gattuso.
Il Milan avrebbe sondato anche la disponibilità di altri due vecchie conoscenze rossonere, ma senza avere risposte positive. Si tratta di Alberto Aquilani, allenatore della Fiorentina Primavera, ed Alberto Gilardino ex tecnico del Siena. Due piste difficili ed al momento da scartare nei sondaggi della dirigenza.