Clamorosa indiscrezione secondo cui la famiglia Singer, dopo aver ceduto la maggioranza del Milan, possa investire su un’altra squadra.
Da ieri la proprietà del Milan è ufficialmente cambiata. Il closing definitivo arriverà entro settembre prossimo, ma una cosa è certa: RedBird Capital gestirà il club nei prossimi anni con un nuovo progetto sportivo e finanziario.
Il fondo statunitense guidato da Gerry Cardinale ha acquisito le quote di maggioranza del club rossonero. Ma una percentuale di minoranza resterà nelle mani di Elliott Management, il fondo che ha gestito il Milan per quattro anni, con risultati eccellenti sotto gli occhi di tutti: ha riportato stabilità nelle casse rossonere e soprattutto vinto uno Scudetto dopo 11 stagioni.
La famiglia Singer ha compiuto il proprio dovere. Ma la sua avventura nel calcio italiano potrebbe non essere conclusa. Non si parla di nuovi investimenti nel Milan (anche se resteranno come finanziatori) bensì la tentazione di puntare su un altro club della nostra Serie A.
Voci da Wall Street: Elliott potrebbe puntare sui rivali del Milan
L’indiscrezione clamorosa arriva dalle pagine odierne del Corriere dello Sport. Elliott potrebbe come detto lanciarsi in una nuova sfida imprenditoriale sportiva in Italia. Voci che provengono direttamente da Wall Street, la culla della Borsa statunitense, parlano di una forte tentazione in tal senso.
Diversi investitori di origine italiana starebbero spingendo Paul e Gordon Singer ad abbandonare del tutto il Milan, vendendo così anche le quote di minoranza. Questo per poter investire su un’altra squadra: il Napoli. Sono tanti i broker e manager di origine campana e tifosi del Napoli dalle parti di New York pronti ad appoggiare questo investimento.
L’ottimo progetto di Elliott con il Milan è sotto gli occhi di tutti. Per questo c’è che spera che Singer faccia lo stesso con il Napoli, società molto rinomata ma anch’essa lontana dai vertici del calcio internazionale. Negli USA ogni voce su investimenti nel calcio italiano va presa come possibilità concreta, visto che molti imprenditori statunitensi si sono tuffati su club come Roma, Fiorentina, Parma, Genoa, ecc…
Una scalata molto complicata per Elliott. Il patron napoletano Aurelio De Laurentiis non ha in mente di vendere a breve, a meno che non arrivi un’offerta folle. Ma chissà che una proposta di investimento minoritario non possa convincere il produttore cinematografico ad aprire le porte ai Singer.
Una tentazione che per ora resta tale. Vista però l’esperienza eccellente nel Milan, la famiglia Singer potrebbe seriamente pensare ad una nuova avventura, anche lontano da San Siro.