L’ex tecnico rossonero, in procinto di sedersi su una nuova panchina, vorrebbe portarsi diversi calciatori del Milan con sé
Il Milan deve iniziare a programmare il suo mercato. Non si tratta solo di acquisti, bisogna pensare anche ad eventuali cessioni. Questo passaggio è inevitabile per costruire una rosa forte anche dal punto di vista numerico: troppi giocatori sarebbero in esubero, ed il club non ne gioverebbe nemmeno dal punto di vista economico. Tante le questioni da valutare con la lente d’ingrandimento.
Immaginiamo che, soltanto dopo pochi giorni dal suo approdo ufficiale nel Milan, l’agenda di Gerry Cardinale, CEO di RedBird, sia già molto ricca di impegni. Tra questi di sicuro l’incontro per definire ed ufficializzare il rinnovo di Maldini e Massara, perni della dirigenza rossonera da cui bisogna assolutamente ripartire se l’intenzione è davvero quella di aprire un ciclo vincente. Saranno loro due i re del mercato rossonero, con la consapevolezza che non sarà facile avere un ruolo di protagonista in una sessione estiva che si preannuncia infuocata.
Paolo e Frederic però non hanno paura e, anzi, hanno intenzione di proseguire in quel percorso di crescita che ha già dato abbondanti frutti nella stagione che si è appena conclusa. Tante le idee in entrata per quanto concerne gli acquisti, ma lo stesso vale per le cessioni. Bisogna valutare con estrema lucidità quali sono quelle pedine che in qualche modo possono essere sacrificate. Una mossa che si rivelerà ovvia se i colpi in entrata saranno, come si presume, diversi.
Milan, chi sacrificare? Gattuso può dare una mano ai rossoneri
Qualche vecchia conoscenza milanista può aiutare la società a liberarsi di qualche esubero. In questa circostanza ci riferiamo a Gennaro Gattuso, che sembra in procinto di diventare l’allenatore del Valencia, in Spagna. Qui Rino vorrebbe portarsi Alessio Romagnoli, difensore del Milan, in scadenza di contratto. Su di lui c’è la Lazio ma, come riferito dalla nostra stessa redazione nel corso della mattinata odierna, non escludiamo sorprese anche perché i due si conoscono bene.
Stessa cosa vale per Tiemoue Bakayoko, altro pallino di Gattuso che lo ha avuto sia al Milan che al Napoli. Ora vorrebbe fare il tris il tecnico italiano, strappandolo ai rossoneri per portarselo in Liga. C’è però una valutazione da fare in maniera diversa in questo caso rispetto a Romagnoli: Bakayoko è in prestito biennale dal Chelsea. Il Milan, e Pioli, non sono stati soddisfatti dal suo rendimento stagionale e potrebbero deciderlo di rispedirlo in anticipo al mittente. Così facendo, Gattuso avrebbe il via libera per intavolare una trattativa direttamente con i blues per cercare di cominciare con il centrocampista la terza stagione di un vero e proprio film.
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