La rivista americana ha messo a confronto le due operazione societarie in un’analisi molto dettagliata
Si è chiuso in questi giorni il passaggio di proprietà del Milan da Elliott a RedBird, con l’arrivo di Gerry Cardinale a Milano e i colloqui con tutti i membri della società e con Paolo Maldini.
Le sensazioni sono molto positive e, come ha specificato lo stesso CEO del fondo statunitense, si cercherà subito di far crescere il club rossonero e farlo tornare agli splendori degli anni passati. A confermare la bontà di questa operazione è stato Forbes, che ha paragonato l’operazione a quella del Chelsea.
La rivista americana specifica che la vendita del Milan è un affare migliore rispetto al recente acquisto del Chelsea. Nell’articolo c’è un’analisi dettagliata dell’operazione fatta da RedBird, paragonandolo a quella fatta da Boehly e Clearlake per il club londinese. Ci sono dei punti in comune fra le due squadre come il fatto che entrambe giocheranno la prossima stagione in Champions League, ed entrambe lo faranno in uno stadio abbastanza antiquato, in attesa ovviamente degli sviluppi fronte Milan.
Si spiega che i rossoneri sono autofinanziati da anni rispetto al Chelsea, sostenuto da Abrahmovic. RedBird inoltre ha quadruplicato in due anni il valore del Tolosa, squadra francese ora in Ligue 1 ma presa in seconda categoria. Forbes ha inoltre sottolineato l’ottimo lavoro svolto da Elliot con il club rossonero, tornando a renderlo un club sano dal punto di vista economico.
Al termine dell’analisi viene però specificato che entrambi i club apprezzeranno il loro valore a lungo termine, ma il Milan lo farà in maniera molto più veloce rispetto al Chelsea. Si tratta di un’analisi che fa ovviamente ben sperare i tifosi rossoneri, che si aspettano ora grandi acquisti e ottimi risultati in futuro da questa squadra.