Il Milan vuole fare un buon mercato in entrata per rinforzare la rosa, ma sarà importante anche quello in uscita. I giocatori che potrebbero lasciare Milanello.
Molto presto il Milan comincerà a dedicarsi interamente al mercato. Prima di oggi, tutto è stato in stallo per permettere al cambio di proprietà di fare il suo corso. Finalmente ieri è arrivata l’ufficialità dell’entrata in rossonero di RedBird Capital, nuovo proprietario del club.
Le ambizioni sembrano altissime, con Gerry Cardinale, capo del fondo statunitense, che si è detto desideroso di riportare il Milan ai vertici del calcio europeo e mondiale. È chiaro che per far sì che ciò accada, c’è l’esigenza di alzare in maniera sostanziale il tasso tecnico della rosa. Il Milan possiede un ottimo organico, ma che può sicuramente essere migliorato.
I papabili a vestire la maglia rossonera la prossima stagione sono diversi ma nessun nome a sorpresa. Un colpo per reparto, di grande qualità. Sven Botman, Renato Sanches, Noa Lang, Charles De Ketelare e Nicolò Zaniolo. C’è chi ci metterebbe subito la firma per certi acquisti ma ovviamente non sarà così semplice, per concorrenza e costi. Un difensore, un centrocampista, un esterno, un attaccante e un esterno/trequartista.
Ma oltre agli acquisti, il Milan deve valutare con attenzione ancche il mercato in uscita e quelli che sono i giocatori cedibili. Una buona occasione per fare plusvalenze, aumentare il budget mercato e fare spazio a chi potrebbe arrivare. Ma chi sono i giocatori sacrificabili dell’attuale rosa?
Cessioni Milan, la situazione: occasione plusvalenze
Un’uscita certa è quella di Fodé Ballo-Touré: acquistato per 5 milioni di euro dal Monaco, la società potrebbe puntare a recuperare l’investimento per evitare minusvalenze. Quando chiamato in causa non ha pienamente convinto, ma c’è da dire che lo abbiamo visto davvero molto poco per valutarlo a 360°. Quando davanti hai Theo Hernandez è tutto più complicato – anche se Pioli lo ha spesso utilizzato da esterno alto.
Paolo Maldini e Frederic Massara stanno valutando anche altre possibili cessioni. Attenzione alle situazioni di due giocatori importanti per Pioli ma che, con l’offerta giusta, potrebbero partire: Alexis Saelemakers e Ante Rebic. Il primo, secondo le ultime indiscrezioni, è stato offerto alla Roma come contropartita per arrivare a Zaniolo, più l’esborso di 20 milioni di euro. Nulla da fare, il belga non convince Mourinho. Se il Milan ritenesse davvero Saelemaekers una pedina cedibile potrebbe non soltanto guadagnare un bel gruzzolo, ma anche generare una netta plusvalenza – acquistato nel gennaio 2020 per 7 milioni, con il recente rinnovo fino al 2026 ha ulteriormente diminuito il suo valore residuo a bilancio.
Il Milan ad oggi lo valuta 20 milioni e gli operatori di mercato assicurano che dall’estero non mancherebbero acquirenti. Per adesso offerte non sono arrivate, e soprattutto il Club non ha ancora deciso se metterlo sul mercato o meno. Valutazioni in corso.
Per quanto riguarda Rebic, da sempre considerato un imprescindibile per Stefano Pioli, c’è da fare un discorso più ampio. Un giocatore importante sì ma che è reduce da una stagione non proprio entusiasmante. Piace molto in Germania. La cessione di Ante potrebbe generare un bel guadagno al Milan, dato che negli ultimi due anni il suo valore di mercato è cresciuto tanto.
Da non dimenticare la situazione prestiti. Il Milan sta ancora valutando le posizioni di Junior Messias, Brahim Diaz, Alessandro Florenzi e Tiemouè Bakayoko. Alcuni più indirizzati verso la permanenza, altri meno. Dai possibili addii, ovviamente, il club non guadagnerà nulla, ma potrà avere importanti risparmi sugli ingaggi.