Fanno ancora molto rumore le parole di Paolo Maldini. Adesso la sua permanenza al Milan non è più così scontata
“Mi sembra irrispettoso che non sia ancora stato chiamato da nessuno per discutere del rinnovo di contratto”. Così ha parlato ieri Paolo Maldini, attuale direttore dell’area tecnica del Milan e grande protagonista della vittoria dello Scudetto. In un momento così felice per i tifosi rossoneri, queste dichiarazioni riportano un po’ tutti sulla terra.
Forse ci si stava illudendo troppo, forse bisognerebbe fare maggiormente i conti con la realtà. Presi dall’euforia, i milanisti hanno iniziato subito a sognare in grande. A tarpare un po’ le ali è stato ieri Paolo Maldini, che si è detto rammaricato del comportamento della società ma anche di Ivan Gazidis che non lo ha telefonato per discutere del rinnovo di contratto. Ricordiamo che sia Maldini che Massara vanno in scadenza il prossimo 30 giugno.
L’intenzione di RedBird, fondo prossimo ad acquisire il club, è quella di continuare con la rete manageriale attuale. Pare però che le dichiarazioni di Maldini non siano piaciute, come era prevedibile, a nessuno. Né ad Elliott, né a RedBird. E adesso le cose possono cambiare. Prima il closing, poi si passerà a discutere di queste situazioni. Nel frattempo il duo dirigenziale continua a lavorare per il bene del Milan proseguendo le trattative e cercando di portare nella Milano rossonera quei calciatori che potranno essere utili alla causa. Si è però inevitabilmente perso un po’ di entusiasmo in tutto l’ambiente nelle ultime ventiquattro ore.
Quello che ha voluto rilasciare Paolo Maldini nell’intervista esclusiva realizzata da La Gazzetta dello Sport è stato un messaggio forte e diretto. Perché non solo si è detto dispiaciuto di non aver ricevuto telefonate, ha anche ammesso che al momento non ci sono disponibilità economiche per proseguire il progetto che finora si è rivelato vincente. Certo, questo forse è stato prematuro dirlo, anche perché soltanto dopo il closing firmato da RedBird si capirà realmente fin dove si può ambire.
Secondo quanto raccolto quest’oggi dal Corriere della Sera, Elliott non avrebbe per niente gradito le parole di Maldini. Ora la situazione si fa più complicata, la priorità di RedBird resta quella di proseguire con Maldini e Massara. Ora però tutto è stato messo in discussione. A rimetterci più di tutti però sono sempre i tifosi, che stavano vedendo nascere un sogno e adesso questo sogno rischia di spezzarsi sul più bello.