Origi e non solo: gli altri attaccanti acquistati dal Milan dopo un gol da avversario

Il Milan è davvero vicino all’acquisto Divock Origi per rinforzare l’attacco nella prossima stagione. Qualora dovesse arrivare, il centravanti belga condividerebbe una particolare statistica con altri ex attaccanti rossoneri  

Manca, di fatto, solo l’ufficialità per sancire il passaggio di Divock Origi al Milan. Il nome dell’attaccante belga del Liverpool viene accostato ai rossoneri da settimane e ora siamo davvero a un punto di svolta.

Divock Origi
Divock Origi (Ansa Foto)

L’ulteriore e decisiva conferma è arrivata da Paolo Maldini che, nell’intervista concessa giovedì 27 maggio alla Gazzetta, ha dichiarato che la trattativa con il calciatore, svincolato dal Liverpool, è davvero ben indirizzata.  L’annuncio, sempre più probabile, potrebbe arrivare già la prossima settimana dopo la finale di Champions League che il Liverpool disputerà sabato 28 maggio, a Parigi, con il Real Madrid. Champions nella quale Origi è stato grande protagonista con in Reds nell’edizione vinta nel 2019 con due gol decisivi in semifinale con il Barcellona e in finale con il Tottenham

Nella stagione in corso, Origi si è messo in evidenza soprattutto nelle due partite della fase a gironi di Champions League che il Milan ha disputato contro il Liverpool. Nella prima, ad Anfield, ha servito a Salah l’assist per il gol del  provvisorio 2-2. Nel match di ritorno, invece, ha segnato a San Siro, la rete del definitivo 1-2 che ha sancito, di fatto, l’eliminazione dei rossoneri.

Un particolare, quello del gol segnato al Milan in Champions, che, qualora si concretizzasse il trasferimento al Milan, potrebbe accomunare Origi ad altri ex prestigiosi attaccanti che hanno indossato la maglia rossonera.

Savicevic e Papin

Era di fatto quasi una tradizione quella del primo Milan di Berlusconi di andare ad acquistare attaccanti che avevano ben figurato contro i rossoneri in Coppa Campioni. Il primo caso è stato quello di Dejan Savicevic. Il fantasista montenegrino era stato uno dei protagonisti della doppia sfida di Coppa Campioni del 1988 tra il Milan e la Stella Rossa, decisiva per il primo trionfo europeo degli uomini di Sacchi. Dopo l’1-1 dell’andata, fu proprio Savicevic a segnare il gol del provvisorio vantaggio dei biancorossi nel match di ritorno poi sospeso, con il Milan a un passo dalla qualificazione, per il nebbione epico calato sul Marakana di Belgrado.  Il giorno dopo, il Milan riuscì a qualificarsi ai calci di rigore grazie anche a un errore di Dejan, scelto come terzo tiratore.

Savicevic sarebbe arrivato al Milan nel 1992 insieme a Jean Pierre Papin. Quest’ultimo è stato acquistato dall’Olympique Marsiglia, uno spauracchio per il Milan di inizio anni ’90. Furono proprio i francesi ad estromettere i rossoneri di Sacchi nei quarti di finale della Coppa Campioni 1990-91. Nell’1-1 di San Siro, Papin pareggia il gol di Gullit. Al ritorno, i rossoneri furono poi sconfitti a tavolino per il ritiro della squadra, sotto 1-0, su scelta di Galliani per il presunto  guasto ai riflettori del Velodrome.

In quell’edizione della Coppa Campioni, l’OM di Papin perse in finale, a Bari, ai rigori contro Savicevic e la sua Stella Rossa. Lo stesso Papin subentrerà a partita in corso, nella finale del 1993 persa dal Milan proprio contro l’Olympique Marsiglia, 0-1. a Monaco di Baviera. L’anno seguente, pur non giocando la finale, il francese riuscirà a vincere la sua unica Coppa Campioni, assistendo al trionfo dei rossoneri ad Atene contro il Barcellona (4-0).

Kluivert e Dugarry

Tra i gol europei degli attaccanti poi acquistati dal Milan, quello più doloroso è stato senza dubbio di Patrick Kluivert nella finale di Coppa Campioni 1995 contro l’Ajax a Vienna. Subentrato nella ripresa, l’attaccante olandese trafigge Rossi su assist di una leggenda milanista, Rijkaard. Nella stagione 1997-98, l’unica in rossonero, Kluivert non lascerà traccia e sarà ceduto al Barcellona.

Dopo di lui ad infliggere un dispiacere europeo al Milan sarà Dugarry, attaccante del Bordeaux, riuscito nell’impresa di eliminare i rossoneri di Capello, Baggio, Savicevic e Weah ai quarti di finale della Coppa Uefa 1995-96. Dopo aver vinto 2-0 a San Siro, il Milan viene travolto 3-0 al ritorno con una doppietta proprio di Dugarry, scaturita da due assist di un certo Zinedine Zidane. Quel Bordeaux arriverà poi in finale, perdendo il doppio confronto con il Bayern Monaco di Klinsmann.

Alla stregua di Kluivert, anche Dugarry disputerà un’unica stagione al Milan, quella 1996-97, avara di soddisfazioni con l’avvicendamento in panchina Tabarez-Sacchi. Cinque i gol segnati in rossonero dal francese, tra cui quello nell’1-2 contro il Rosenborg, sconfitta che ha sancito una deludentissima eliminazione dalla Coppa dei Campioni. Dugarry sarà acquistato dal Barcellona e vi rimarrà un solo anno prima di far ritorno in Francia all’Olympique Marsiglia e al Bordeaux.

Rivaldo e Ronaldinho

Nella lista degli attaccanti del Milan protagonisti contro i rossoneri in Champions League vanno inseriti anche Rivaldo e Ronaldinho. Il primo ha segnato una tripletta nel 3-3 di San Siro della fase a gironi 2000-01. Dinho invece è stato protagonista di una prodezza nel 2-1 per i catalani del novembre 2004. Un gol magnifico quello del brasiliano con un fendente sotto la traversa da fuori area allo scadere.

Hanno giocato contro il Milan in due partite decisive di Coppa Campioni/Champions anche George Weah e Zlatan Ibrahimovic, entrambi però senza segnare. Weah è stato sconfitto dai rossoneri con il suo PSG in entrambi i match di semifinale del 1995 (0-1 e 3-0). Zlatan, invece, era in campo in quel leggendario Milan-Ajax 3-2 con gol nel finale di Inzaghi-Tomasson a San Siro che ha lanciato Ancelotti e i suoi verso il trionfo di Manchester.

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