Come un fulmine a ciel sereno arriva il comunicato ufficiale della società rossonera: tempi di recupero lunghissimi, operazione già stabilita
Zlatan Ibrahimovic si è operato al ginocchio. Pochissimi minuti fa il comunicato del club. La notizia era nell’aria ma nessuno si sarebbe mai aspettato che l’operazione fosse già in programma questa mattina. Adesso il suo futuro è davvero in bilico.
La nota ufficiale del club: “AC Milan comunica che nella giornata odierna, Zlatan Ibrahimović è stato operato al ginocchio sinistro dal Dr Bertrand Sonnery-Cottet, alla presenza del Responsabile Sanitario del Club Stefano Mazzoni, presso l’Hôpital Jean Mermoz di Lione.
L’artroscopia era programmata da tempo per risolvere definitivamente l’instabilità dell’articolazione attraverso la ricostruzione del legamento crociato anteriore, con rinforzo laterale e riparazione meniscale.
L’intervento è perfettamente riuscito e la prognosi è stimata in 7-8 mesi“.
Ibra, e adesso? Il futuro dello svedese non è più così scontato
Già prima della fine di questo glorioso campionato c’erano molti dubbi su quello che sarebbe stato il futuro di Zlatan Ibrahimovic. Soprattutto nella seconda parte di stagione, da gennaio in poi, è stato impiegato in poche partite e sempre nei minuti finali. Questo a causa di svariati problemi fisici che lo stanno ormai tartassando. Prima infortuni muscolari, adesso questo fastidio al ginocchio.
Non si è mai escluso che Ibra potesse ritirarsi, anche se le quotazioni di un suo rinnovo si erano notevolmente alzate dopo la vittoria dello Scudetto. Lui stesso aveva ammesso: “Non so ancora quale sarà il mio futuro, se me la sentirò continuerò a giocare”.
Adesso però, con questa operazione, le cose cambiano notevolmente. Si tratta di stare fermo per 7-8 mesi, più l’eventuale riabilitazione. In tutto Zlatan Ibrahimovic dovrà stare fermo praticamente per un anno, saltando tutto il prossimo campionato e la Champions League. E per uno che ha 40 anni, adesso la situazione si fa davvero complicata. Pare scontata la decisione di ritirarsi.
Ma c’è un però: se Ibra avesse già deciso di ritirarsi, perché la decisione di operarsi? Avrebbe potuto tranquillamente appendere gli scarpini al chiodo senza le necessità di finire sotto i ferri. Invece lo svedese ha deciso di sottoporsi a questo intervento, come si legge nel comunicato del club, già da diverso tempo. Forse vuole prendersi un anno sabbatico in cui pensare solo al recupero definitivo da questo problema al ginocchio e poi magari tentare l’impresa di tornare in campo nella stagione 2023/2024. O magari in quest’annata in cui rimarrà fermo inizierà a seguire Maldini e prendere appunti su come fare il dirigente. Tutto è possibile, al momento si tratta soltanto di considerazioni e supposizioni. Resta il fatto che i tempi di recupero sono lunghissimi e il Milan nella prossima stagione dovrà fare il massimo senza Ibra in campo.