L’entourage del calciatore rossonero è in viaggio verso Milano dove incontrerà la dirigenza rossonera per parlare del suo assistito
Smaltita, anche se non del tutto, la festa per la vittoria del diciannovesimo Scudetto, inizia adesso per il Milan la fase più importante della prossima stagione. A breve si aprirà il calciomercato e il club deve preparare una rosa competitiva che possa essere in grado di fare bene ancora in campionato ma anche e soprattutto in Champions League.
Non solo acquisti però, ma anche alcuni rinnovi di contratto in programma. Niente da fare ormai per Franck Kessie. Il centrocampista ivoriano ha salutato tutti dopo la vittoria del tricolore ed è diretto in Spagna, dato che molto probabilmente giocherà nel Barcellona. Probabile stessa sorte per il capitano Alessio Romagnoli. Si sta provando a trovare una soluzione per restare ma le parti sono ancora distanti. Difficile che arrivi il rinnovo, più probabile che si sposti alla Lazio e che dunque rimanga in Italia.
Ci sono però altre situazioni che al momento sembrano essere positive. Si sta lavorando ad esempio sul rinnovo di Rafael Leao. Il portoghese, assoluto protagonista di questa trionfale stagione (a tal punto da ricevere il premio come miglior giocatore della Serie A) deve però ancora risolvere i suoi problemi personali con lo Sporting Lisbona. Soltanto dopo si discuterà seriamente sul suo contratto, anche perché adesso pare essere uscita allo scoperto una clausola da 150 milioni di euro.
Non c’è soltanto Rafael Leao tra i piani di rinnovo della società. Maldini e Massara hanno in programma un incontro con l’agente di Pierre Kalulu, autentica sorpresa di questa annata. Il giovane difensore francese è stata la scoperta più bella di questo Milan. Arrivato davvero per due soldi, ha raggiunto un valore inestimabile.
Non c’è grande fretta per il suo rinnovo ma il Milan vuole blindarlo. Ecco perché il suo procuratore, Eduardo Marinho, è in viaggio verso Milano proprio per incontrare la dirigenza rossonera. L’obiettivo del club è quello di triplicare il suo ingaggio, passando dai circa 500 mila euro che attualmente guadagna il giocatore ad una cifra intorno al milione e mezzo all’anno. Cifre non da top player ma che vanno a premiare la grande stagione fatta da Pierre, che è riuscito nella grande impresa di non far rimpiangere Simon Kjaer. Una grande fetta dello scudetto è di marca francese, non soltanto per Maignan e Theo Hernandez ma anche e soprattutto per Pierino.