Per qualche secondo Stefano Pioli si è trasformato in tifoso durante la celebrazione dello Scudetto. A molti ha ricordato una leggenda
La festa Scudetto del Milan è stata molto emozionante. Centinaia di migliaia di tifosi rossoneri sono letteralmente impazziti per le strade di Milano e non solo. In tutta Italia infatti i milanisti hanno celebrato la vittoria del campionato. Finalmente si può staccare la spina e liberare tutta quella adrenalina accumulata prima della gara contro il Sassuolo.
C’era tanta tensione infatti alla vigilia del match con i neroverdi perché era la partita che avrebbe deciso le sorti del campionato. Per fortuna in campo tutto è andato secondo i piani e il Milan si è portato a casa il diciannovesimo scudetto della sua gloriosa storia, il primo dopo ben undici anni di astinenza. E’ stata una stagione davvero ricca di emozioni, in un certo senso anche altalenante. Perché ad un certo punto nessuno avrebbe mai scommesso un centesimo sul Milan campione d’Italia, addirittura ad inizio anno molti davano i rossoneri addirittura fuori dalle prime quattro.
I ragazzi di Stefano Pioli hanno avuto il merito di riuscire a zittire tutti quanti, ed è stata questa una delle forze del gruppo come detto da vari protagonisti nelle ultime ore. Il fatto di non avere l’appoggio di nessuno è stato una carica in più per Theo Hernandez e compagni che nei festeggiamenti si sono tolti parecchi sassolini dalle scarpe. Durante la sfilata della squadra sul pullman scoperto non sono mancati sfottò anche ai rivali interisti, addirittura la Procura ha aperto una inchiesta contro uno striscione alzato da alcuni calciatori. Sono molte di più le cose positive però, come ad esempio aver visto il nostro mister davvero scatenato, come mai lo abbiamo visto.
Nel primo giorno di festa, quello della sera dopo la gara con il Sassuolo, il Milan ha fatto ritorno a casa Milan ed è stato raggiunto da una marea di tifosi. C’è stato dunque un primo accenno di festa con il gruppo che ha portato in trionfo la coppa conquistata.
E’ qui che si è acceso Stefano Pioli. Noi lo abbiamo visto sempre pacato, mai una parola fuori posto. In questa festa si è finalmente lasciato andare, ha preso il microfono in mano e ha iniziato a cantare con i tifosi: “Alè, alè, alè Milan alè, forza lotta, vincerai, non ti lasceremo mai!”.
Ma questa scena è sembrata già familiare ai milanisti… Dove l’avevamo già vista? Ma certo, con Carlo Ancelotti nel 2007! In quel caso si festeggiava la vittoria della Champions League a San Siro. Ecco allora la similitudine tra Stefano e Carlo, a loro modo entrambi nella storia del club rossonero.