Silvio Berlusconi ci ha tenuto a congratularsi con il suo Milan per la vittoria dello Scudetto. Non è più il Presidente ma rimane pur sempre un gran tifoso!
Stanno arrivando i complimenti al Milan da qualsiasi parte del mondo! Tifosi sparsi in ogni Nazione del globo stanno festeggiando la vittoria dello Scudetto dei rossoneri. Ma non soltanto! Anche diverse personalità celebri, di fede rossonera, hanno festeggiato la vittoria del Diavolo pubblicamente, con un messaggio o post social.
Non potevano mancare le congratulazioni di un personaggio illustre quale Silvio Berlusconi, uno che al comando del Milan ha fatto la storia! Berlusconi è stato protagonista degli anni felici del Diavolo, quelli degli Scudetti e delle Champions League. Il Presidentissimo ha portato al Milan tanti e tanti top player, rendendola una delle squadre più forti al mondo e di sempre. La caduta a dirotto della squadra e del club rossonero è arrivata proprio quando Silvio ha deciso di mollare.
Il Milan è tornato ai vertici con proprietari diversi, dirigenti nuovi e idee completamente differenti. Nel frattempo, Berlusconi è sempre rimasto un tifoso dei colori rossoneri, di quelli più accaniti. Lo dimostrano le sue varie dichiarazioni negli anni, confermate anche dal post su Instagram pubblicato stasera. L’ex Presidente ha espresso chiaramente di provare la felicità di qualsiasi altro tifoso rossonero, non evitando i complimenti alla rivale Inter. Di seguito il post di Silvio Berlusconi:
Questa sera il mio cuore esulta come quello di ogni tifoso rossonero. E’ una profonda emozione rivedere lo scudetto sulle maglie del Milan. La squadra italiana che ha più prestigio nel mondo, una squadra che mi ha dato tanto, che mi ha permesso di essere il presidente di Club che ha vinto di più nella storia del calcio.
Ho seguito il Milan fin da bambino, quando mio padre mi conduceva allo stadio a gioire e soffrire con la squadra, ma da milanese voglio fare i complimenti anche all’Inter, che ha giocato in grande campionato e si è battuta fino in fondo con determinazione e qualità