Rafael Leao è ormai un pezzo pregiato e richiestissimo in casa Milan. Il portoghese potrebbe essere tentato da altre chiamate.
Il cammino (si spera) trionfale del Milan in questa stagione è un merito dell’intera squadra di Stefano Pioli, che ha sempre lavorato bene e avuto maggiore continuità di prestazione rispetto alle rivali.
Ma sono due i simboli della crescita stagionale rossonera. Sandro Tonali e Rafael Leao, le colonne su cui il Milan si è poggiato anche nei momenti di difficoltà. I due uomini che forse più di tutti, a livello di individualità, hanno dimostrato carattere e qualità risolvendo diverse partite.
Se Tonali è destinato a diventare una bandiera totale del Milan, anche a lungo termine, il futuro di Leao è un tantino più in bilico. Per due motivi sostanziali: un contratto da rinnovare d adeguare con il club rossonero e le ovvie richieste che arriveranno a breve per il suo ricercato cartellino.
Secondo il Corriere della Sera di oggi, Leao al termine del campionato dovrà fare il punto con la società. Il suo attuale contratto scadrà a giugno 2024, dunque c’è ancora tempo per risolvere la questione. Inoltre guadagna 1,4 milioni netti all’anno, non proprio uno stipendio da top-player qual è attualmente.
Il problema è che un club europeo molto ricco, il Paris St. Germain, starebbe puntando seriamente su Leao come futuro colpo in attacco. I parigini stanno per perdere Kylian Mbappé, il quale dovrebbe firmare con il Real Madrid a costo zero. Per rimpiazzarlo sulla lista del d.g. Leonardo vi sarebbe anche il nome di Rafael Leao, che ha caratteristiche simili a quelle del campione francese.
Insidia PSG dunque per il Milan. Il ricchissimo club di Nasser Al Khelaifi starebbe preparando un’offerta shock per Leao, con un contratto faraonico e almeno 60-70 milioni di euro per il cartellino da versare nelle casse del Milan.
Ma Elliott Management non intende privarsi in questa fase dei calciatori migliori, a meno che non vi siano casi irrimediabili (vedi Kessie). Ecco perché il Milan starebbe a sua volta preparando un rilancio contrattuale per Leao: l’offerta iniziale da 4,5 milioni netti girata all’agente Jorge Mendes potrebbe essere alzata fino ad una cifra tra i 5 ed i 6 milioni all’anno.
Un aumento consentito dalla Champions League, o meglio dagli introiti che il Milan otterrà sicuramente dalla UEFA grazie alla partecipazione diretta alla fase a gironi. Inoltre, in caso di primo posto finale in classifica, il market pool premierà ancor di più i rossoneri con ricavi particolarmente generosi.