Il Milan sotto la gestione Pioli ha raccolto molte soddisfazioni, ma anche sfatato diversi tabù per la squadra e per il tecnico stesso.
Il matrimonio perfetto. Quello tra il Milan e Stefano Pioli, allenatore giunto in rossonero quasi per caso, o per mancanza di alternative. Era l’autunno del 2019 quando una squadra disastrata ed in crisi si affidò all’uomo giusto.
In pochi avrebbero scommesso sulle capacità gestionali e sul piglio di mister Pioli. Un allenatore ‘di provincia’, che invece è riuscito a rimettere a posto un ambiente stremato dalle delusioni precedenti. Ma il Milan stesso ha aiutato Pioli a crescere, a migliorarsi, a diventare un allenatore di alto livello.
Ora manca il tassello più importante, che chiuderebbe un cerchio iniziato dal pre-Covid e proseguito con due ottime stagioni e quest’ultima quasi da marcia trionfale. Ma intanto, prima di eventuali celebrazioni, Sky Sport ha parlato di “Pioli Ghostbuster“, ovvero di un tecnico che ha cacciato i fantasmi del passato e risolto tante situazioni.
Gli 8 tabù sfatati da Pioli dal 2019 ad oggi
Pioli ha aiutato il Milan ed il Milan ha aiutato Pioli. Un rapporto equo per la carriera del tecnico e per la storia recente di un club che aveva seriamente bisogno di una sterzata dopo anni di delusioni.
I tabù sfatati di cui parla Sky sono l’emblema di un rapporto solido ed emozionante. Pioli ad esempio non aveva mai battuto Antonio Conte in carriera: c’è riuscito il 17 ottobre 2020, nel derby d’andata del campionato scorso. Inter-Milan 1-2 con doppietta decisiva di Ibrahimovic.
Pioli non aveva mai superato un rivale come Luciano Spalletti nelle sfide tra allenatori d’esperienza. Ma quest’anno, precisamente il 6 marzo, il suo Milan lo ha superato di misura al ‘Maradona’ grazie al sigillo di Giroud. Una vittoria tra l’altro dal sapore di tricolore.
Ed ancora: Pioli era sempre rimasto senza vittorie da allenatore contro la Juventus. Bianconeri battuti dal tecnico emiliano sulla panchina del Milan dopo il lockdown, con un 4-2 che dimostrò quanto i rossoneri avessero lavorato bene nel momento più difficile.
Pioli ha anche dato una grossa mano al Milan ad allontanare certe bestie nere. Domenica per esempio ha battuto l’Atalanta a San Siro, cosa che non capitava da ben 8 anni. E’ tornato a vincere il derby di Milano dopo 5 anni nell’ottobre 2020 (erano nove stracittadine consecutive che non succedeva). Ha espugnato il campo del Napoli dopo 10 anni, ha battuto la Juve in campionato dopo 11 sfide senza successi ed è uscito vittorioso dall’Allianz Stadium il 9 maggio 2021: non era mai successo al Milan da quando la Juve ha lo stadio di proprietà.
Manca però un’ultima maledizione da infrangere. Riportare lo Scudetto nella Milano rossonera, trionfo che manca dal maggio 2011. Pioli inoltre non ha mai vinto il titolo nazionale: nel suo palmarès da allenatore si conta solo un campionato Allievi Nazionali vinto con le giovanili del Bologna. Domenica potrebbe entrare nel gotha del calcio italiano a tutti gli effetti.