L’ex calciatore che ha fatto la storia con il Milan adesso comincia una nuova avventura. Vedrà il calcio da un’altra prospettiva
Impossibile negarlo: Ricardo Izecson dos Santos Leite, in arte semplicemente Kakà, rappresenta un pezzo di storia del Milan. Non solo per la Champions, per lo Scudetto, per il Pallone d’Oro, ma un po’ per tutto quello che ha fatto e che ha dato con la maglia rossonera. Arrivato da assoluto sconosciuto quando era soltanto un ragazzino, se n’è andato da uomo maturo ma a Milano ha lasciato un pezzo di cuore.
La sua storia con il Milan è stata una di quelle da raccontare ai nipotini. E’ riuscito a prendersi in mano il Milan dal nulla, lo ha portato sul tetto d’Europa. Poi l’addio, soffertissimo per lui e per tutta la piazza. Ma c’è stato anche un ritorno perché si sa, gli amori non finiscono mai, fanno giri immensi e poi ritornano. E’ riuscito nel suo grande intento di raggiungere quota 100 gol con la maglia rossonera.
Anche dopo aver terminato la carriera, Kakà è sempre rimasto molto legato a questa città e ai suoi tifosi. Spesso è stato ospite a San Siro prendendosi il tributo dei milanisti e nelle sue interviste trova sempre lo spazio per parlare bene del Milan. Adesso è riuscito nel suo grande intento che si era prefissato a fine carriera ed è pronto ad iniziare un nuovo capitolo della sua vita.
Con un post pubblicato sul suo profilo ufficiale Instagram, Kakà ha informato tutti i suoi fans di essere riuscito a prendere il patentino per poter allenare. Esattamente parliamo della Licenza A, quella che gli permette proprio di allenare squadre professionistiche. Un riconoscimenti importante e sudato, dato che il brasiliano ha dovuto sudare tanto per ottenerlo. Ma si sa, lui è un guerriero nato.
Ha espresso tutta la sua gioia sui social, con una foto che lo ritrae sorridente e soddisfatto. Pronto ad iniziare questa nuova tappa della sua vita calcistica, si appresta a vedere il calcio da una nuova prospettiva: sarà lui a giudicare se migliore o peggiore di quella precedente. Kakà ha terminato il suo post con la frase: “Ora manca soltanto una squadra da allenare”. Tempo al tempo, Ricky. Di sicuro ben presto arriverà un’offerta per lui, chissà se dall‘Italia. Fatichiamo a credere che il Milan possa buttarlo subito nella mischia, anche considerando che al momento nessuno può spostare Stefano Pioli dal suo posto. Ma c’è un club con al comando due uomini che conoscono molto bene Kakà, il Monza di Galliani e Berlusconi. Chissà…