Scene favolose quelle andate in scena nei festeggiamenti post partita sul terreno di gioco di San Siro. Il Milan festeggia la vittoria sull’Atalanta
E’ un popolo intero in festa dopo il triplice fischio di Milan-Atalanta. La vittoria per 2-0 sulla Dea avvicina i rossoneri ancor di più allo Scudetto. Adesso basta un solo punto nella trasferta a Reggio Emilia contro il Sassuolo, sempre che il Cagliari non abbia intenzione di fare un bel regalo a tutti i milanisti.
Era fondamentale vincere oggi e i ragazzi di Pioli lo hanno fatto anche in bello stile. L’uno a zero, arrivato nella ripresa, giunge al termine di una ripartenza fulminea e devastante del Milan, orchestrata da Messias e finalizzata al meglio dal solito Rafael Leao sotto la Curva Sud. La rete che ha chiuso i conti è arrivata invece in chiusura di match grazie ad una sgaloppata clamorosa di Theo Hernandez, un coast-to-coast davvero pazzesco che ha lasciato tutti di stucco a San Siro. Persino la reazione di Maldini è stata ripresa dalle telecamere, una linguaccia come dire “non ci posso credere”.
E invece devi crederci caro Paolo, così come devi credere che sei stato proprio tu a portare Theo Hernandez al Milan quando era un calciatore assolutamente sconosciuto. La serata perfetta che consente ai ragazzi di Pioli di avere ancora tutto nelle proprie mani a novanta minuti dal termine di questo lungo e avvincente campionato. A proposito di Stefano Pioli, se in campo i suoi giocatori sono stati i protagonisti, dopo il triplice fischio la scena se l’è presa lui. Preso dall’euforia del momento, forse, ha confuso San Siro con una discoteca di Milano.
Dopo la consueta “hola” dei ragazzi sotto la Curva Sud al triplice fischio di Milan-Atalanta, con lo stadio caldissimo e che di svuotarsi proprio non voleva saperne ecco che il deejay di San Siro ha fatto partire “Freed from desire”, la canzone che viene proposta di solito prima delle gare interne dei rossoneri e che i tifosi tramutano in “Pioli is on fire”.
Ovviamente, prima delle gare, Pioli non può partecipare al coro essendo concentrato sulla partita da disputare, ma questa volta le cose sono andate diversamente. Finalmente il mister si è lasciato andare e si è messo a ballare e cantare insieme ai suoi giocatori nei pressi della sua panchina. Una scena da brividi, l’ennesima di una stagione memorabile.