Le ultimissime sulla cessione delle quote Milan. Arrivano notizie riguardo un cambio repentino di idee da parte dei proprietari.
Giorni caldissimi per il Milan su due fronti. In primis quello relativo alla lotta Scudetto, con la squadra di Stefano Pioli che sta preparando le ultime due gare decisive di campionato.
Ma anche fuori dal campo, ovvero sui tavoli societari, si sta giocando una partita che rischia stranamente di complicarsi. Quella riguardante la cessione delle quote di maggioranza del Milan. Un fatto che appariva scontato fino a poche ore fa, con il fondo Elliott Management pronto a cedere il passo.
Da vari organi di stampa arrivano però notizie su un caos improvviso nelle trattative tra Elliott ed il fondo arabo Investcorp. Quest’ultimo, guidato dall’imprenditore Mohammed Al Ardhi, si sarebbe innervosito per alcune trame recenti impreviste. Un affare che sembrava vicino alla naturale conclusione ora rischia di saltare clamorosamente.
Gli aggiornamenti di ieri sera della Gazzetta dello Sport parlano chiaro. Investcorp avrebbe lanciato una sorta di ultimatum ad Elliott per l’acquisizione delle quote Milan. I soldi sono sul tavolo, gli accordi sarebbero stati già raggiunti da giorni: se Paul Singer vuole cedere il club non deve far altro che accettare l’offerta e chiudere di fatto la contesa.
Al Ardhi sarebbe particolarmente stizzito per tre diversi motivi. Il primo è l’inserimento del fondo RedBird Capital nella trattativa, dopo che gli arabi avevano ottenuto l’esclusiva a trattare e ricevuto anche il via libera da parte del Milan stesso. Il secondo motivo di irritazione è sul tentativo di rialzo del prezzo per le quote rossonere: Investcorp sa di aver messo sul piatto una somma totale molto alta e non ammette che, a patti raggiunti, si possa chiedere un aumento improvviso.
Terzo punto è lo status della trattativa. Investcorp comincia a tramare che da Londra qualcuno non voglia la cessione delle quote di maggioranza in questo momento. Che sia stato posto un freno alle trattative, mentre il Milan è vicino alla vittoria dello Scudetto. Tali manovra nel mondo della finanza sono normali, ma gli arabi pretendono chiarezza e risposte immediate.
Maggiore chiarezza sulla situazione di stallo l’ha data il giornalista Carlo Festa, nota penna de Il Sole 24 Ore. Quest’ultimo ha fatto intendere come Elliott stia sparando alto per le quote del Milan (nonostante gli accordi precedenti) dopo aver visto le altissime valutazioni della vendita del Chelsea. Il club inglese è costato 4,5 miliardi di euro, mentre quello rossonero verrebbe ceduto a 1,18 miliardi.
Senza un rilancio da parte di Investcorp o di RedBird Capital, è probabile che la terza soluzione prevalga. Ovvero che per il momento la famiglia Singer tenga ancora il Milan tutto per sé.