Dichiarazioni che non andranno a genio ai tifosi milanisti quelle di Massimo Moratti. L’ex patron nerazzurro spera in un passo falso del Diavolo!
La lotta scudetto è più aperta e viva che mai. Con la vittoria contro l’Empoli, in rimonta e per 4-2, l’Inter di Simone Inzaghi ha riacciuffato il Milan. Adesso, i nerazzurri sono sopra un punto i cugini rossoneri, ma la squadra di Pioli deve ancora disputare la 36esima giornata di Serie A.
Il Diavolo scenderà in campo per riottenere il sorpasso domenica sera contro l’Hellas Verona, direttamente allo Stadio Bentegodi. Nulla è scontato, affatto! La formazione veneta ha dimostrato di poter insediare chiunque nel corso di questa stagione, e non a caso ha messo il bastone tra le ruote a diverse big.
Il Milan, dal suo canto, dovrà tenere altissima la concentrazione per tornare al primo posto della classifica e dare continuità alla volata per il titolo in vista della fine della stagione. In questi giorni che precedono la gara si percepisce tanta, tanta scaramanzia. Riecheggi al passato vorrebbero la terza ‘Fatal Verona’ per vedere così lo Scudetto ancora nelle mani dell’Inter.
In tanti desiderano ardentemente un passo falso del Milan, l’unico che concederebbe chance di vittoria ai rivali nerazzurri. In tal senso, si è esposto anche Massimo Moratti, l’ex Presidente del club interista.
Moratti: “Il Cholito ci faccia un regalo”
Massimo Moratti, come è giusto che sia, è ancora un dichiarato tifoso sfegatato dell’Inter, club di cui è stato proprietario Presidente per ben sedici anni. Oggi, spera dunque che la squadra di Simone Inzaghi si aggiudichi lo Scudetto, e anche facendo cenno a corsi e ricorsi storici. In particolare, Moratti ha dichiarato ai microfoni de L’Interista di auspicare fortemente in un passo falso del Milan:
Ora è il tempo della scaramanzia e dell’attesa. Attendiamo il Milan sperando che sbagli. Ci credo, come è giusto che sia, come ci credo dal primo giorno della stagione, come ci crede ogni tifoso interista. Sicuramente abbiamo dimostrato di avere il carattere per poterlo vincere questo scudetto”.
Come accennato, Moratti ha continuato auspicando che il passato torni ma soltanto per fare giustizia. Già, perchè l’ex Presidente spera che sia Giovanni Simeone a punire il Milan segnando qualche gol decisivo nella gara di domenica sera. Perchè giustizia? Perchè per l’ambiente interista è impossibile dimenticare lo scudetto perso contro la Lazio nel 2002, quando fu Simeone, Diego, padre di Giovanni, a sancire il risultato segnando il 4-2 finale.
Moratti si augura quindi che Simeone Jr possa pareggiare i conti: “Potrebbe essere la soluzione ideale per chiudere il cerchio e per tornare in amicizia con il Cholo Simeone. Si scherza ovviamente, con Diego l’amicizia c’è e ci sarà sempre, anche se certe cose si fa fatica a dimenticarle, seppur dopo tanti anni”.
Una curiosità interessante, anzi due: in quella partita del 2002 fatale per l’Inter anche Simone Inzaghi fu uno dei tre marcatori a decidere la vittoria della Lazio; sconfitta per i nerazzurri che in quell’anno consegnarono lo Scudetto alla Juventus del giovane Igor Tudor.