L’addio al tecnico è stato molto burrascoso di quanto non fosse stato detto: la questione potrebbe approdare anche nelle sedi legali
Stando alle ultime notizie, l’avventura di Walter Mazzarri sulla panchina del Cagliari non sarebbe finita in maniera del tutto pacifica. Sono infatti usciti dei retroscena sulla cessazione del rapporto.
L’allenatore livornese era stato sollevato dall’incarico dopo la sconfitta interna dei rossoblù per 1-2 contro il Verona di Igor Tudor, che aveva messo in una situazione ancor più pericolosa la classifica. Secondo quanto riportato da l’Unione Sarda però il tecnico ex Napoli e Inter sarebbe stato licenziato per giusta causa, e non esonerato. Questo perché avrebbe rivolto degli insulti pesanti nei confronti della squadra ma anche del presidente Tommaso Giulini. A riprova di ciò vi è il fatto che nel comunicato della società non c’è stato nessun ringraziamento per il lavoro svolto.
Secondo la ricostruzione del sito sardo, nei momenti finali della guida di Mazzarri, decisamente tesi, sarebbero volate parole pesanti. L’allenatore, come scrive l’Unione Sarda, averebbe riservato giudizi incresciosi anche nei confronti del Presidente del club. Questo dunque sarebbe un motivo che va ad aggiungersi agli scarsi risultati, nella fine del rapporto fra Mazzarri e il Cagliari. Potrebbero quindi ora esserci anche i presupposti perché il conflitta finisca sul piano legale. Il tutto complica ancora di più la situazione e nell’ambiente si respira un’atmosfera pesantissima.
Sulla panchina dei sardi sale dalla Primavera Alessandro Agostini, che ha passato una vita in rossoblù. Toccherà a lui guidare Joao Pedro e compagni in questo burrascoso finale di campionato e soprattutto nella sfida decisiva contro la Salernitana in programma domenica prossima, cercando di ottenere una salvezza che a questo punto si fa sempre più ardua.