Grazie all’ottimo campionato disputato finora, la rosa del Milan ha visto crescere la valutazione complessiva dei cartellini.
Uno dei grandi meriti che si rivolgono alla società milanista in questa stagione riguarda la costruzione della squadra. Una rosa, quella a disposizione di mister Stefano Pioli, variegata ma allo stesso tempo poco costosa.
Paolo Maldini e Ricky Massara hanno assemblato una squadra certamente numerosa, giovane e non priva di elementi d’esperienza. La caratteristica migliora è che questo Milan, primo in classifica, ad inizio stagione costava e valeva molto meno dell’Inter che insegue.
Basta guardare, tramite l’ultimo aggiornamento di bilancio pubblicato, le spese del Milan. 175 milioni per la gestione interna (110 per il monte ingaggi più 65 milioni di ammortamento). L’Inter di Inzaghi ne deve investire ben 260 solo per tali voci. Inoltre la valutazione a settembre scorso della rosa del Milan si aggirava sui 240 milioni totali, contro i 340 dei nerazzurri.
L’andamento della stagione però parla chiaro. Il Milan è la squadra più continua, anche più meritevole di stare in testa alla classifica. Ha avuto momenti di flessione, ma Pioli è sempre riuscito ad ottenere delle reazioni importanti, anche in giornate di campionato che sembravano affossare i suoi.
Tale andamento si riflette sui valori di mercato dei calciatori titolari, in particolari dei giovani che non superano i 25 anni di età. Da talenti di prospettiva in pochi mesi si sono tutti trasformati in gioielli preziosi. Uomini che potrebbero arricchire il Milan sul mercato, visti i cartellini in esponenziale crescita.
Secondo i dati della Gazzetta dello Sport, Rafael Leao rappresenta l’esempio di tutto ciò. In estate il portoghese, non ancora sbocciato del tutto, valeva solo 30 milioni di euro. Oggi ha avuto un incremento intorno al +40, dunque il suo cartellino si aggira su una valutazione da ben 70 milioni.
I due mediani titolari del Milan, che rappresenteranno anche il futuro del club, sono altri elementi in crescita. Sandro Tonali in estate è stato riscattato dai rossoneri per circa 20 milioni totali, oggi ne vale almeno 50. Idem per Ismael Bennacer, che pur frenato dagli infortuni ha meritato una clausola rescissoria proprio di 50 milioni.
Ed ancora; Theo Hernandez già era un pezzo pregiato del Milan la scorsa estate, oggi ha incrementato il suo valore sul mercato toccando i 60 milioni di richiesta. L’altro terzino Davide Calabria, per età ed affidabilità, non può essere valutato meno di 30 milioni. Oppure Fikayo Tomori, pagato 29 milioni per ingaggiarlo dal Chelsea, mentre a fine stagione ne varrà minimo 45. La crescita maggiore però ha un nome e cognome: Pierre Kalulu, difensore tuttofare del Milan classe 2000. Il francese ha più che raddoppiato il proprio valore, arrivando ad un cartellino da 25 milioni di euro.