Champions League, esclusione club russi: il Milan sorride, ecco perché

L’UEFA ha comunicato che lo Zenit non prenderà parte alla prossima Champions in quanto squadra russa. E’ un’ottima notizia per il Milan: ecco perché

Il Milan parteciperà sicuramente anche alla prossima edizione della UEFA Champions League. Lo farà per il secondo anno consecutivo dopo un periodo molto lungo in cui i rossoneri sono rimasti a guardare e questa è già una grande notizia. Dopo una prima fase di assestamento in questa annata, le cose dovranno migliorare nella prossima.

Paolo Maldini
Paolo Maldini (©LaPresse)

Ecco perché la società è già al lavoro per migliorare la rosa, per renderla competitiva non solo in Italia ma anche in ambito internazionale. Ovviamente la disponibilità economica di un club fa la differenza, inutile nasconderlo. Con Investcorp il Milan potrebbe avere un ruolo molto importante nella prossima sessione estiva del calciomercato, staremo a vedere. Fatto sta che i ragazzi di Pioli quest’anno hanno assaggiato, molti per la prima volta, l’adrenalina delle notti europee e sono pronti a ripetersi.

Con un comunicato ufficiale apparso sui propri canali ufficiali, l’UEFA ha dichiarato di aver preso una decisione definitiva per quanto riguarda le squadre militanti nel territorio russo. Era una decisione attesa da tempo, data la situazione ancora molto delicata nel territorio russo ma soprattutto in quello ucraino. Diverse federazioni sportive hanno deciso di non far partecipare alle rispettive competizioni atleti e squadre russe, in forma di una sorta di punizione. La stessa cosa farà l’UEFA: la decisione è ufficiale.

Senza lo Zenit San Pietroburgo più introiti per il Milan: il motivo

E dunque l’UEFA ha deciso di non ammettere squadre russe nella prossima edizione della Champions League. Per questo motivo lo Zenit San Pietroburgo, che ha preso parte a diverse precedenti edizioni negli ultimi anni, sarà escluso dalla coppa dalle grandi orecchie non per questioni sportive ma per cose extra campo che tutti noi conosciamo perfettamente ormai. Lo Zenit avrebbe partecipato in quanto vincitrice del campionato russo, ma il suo posto verrà occupato dalla vincitrice del campionato in Scozia.

Lo Zenit si trova al 24° posto nel ranking UEFA, prima sia del Milan che dell’Inter. In questo modo però, non partecipando, le squadre che vengono dopo i russi scaleranno di una casella in avanti e questa situazione gioverà in particolar modo dal punto di vista economico. In questo momento infatti la società di via Aldo Rossi guadagnerebbe per la qualificazione in Champions League la modica cifra di 12,5 milioni di euro, più di un milione in più rispetto a qualche giorno fa quando lo Zenit non aveva ancora ricevuto la squalifica.

Sicuramente non è un milione di euro a fare la differenza a questi livelli, ma è pur sempre un premio maggiorato che andrà nelle casse societarie e che potrà essere re-investito in trattative con altri club e giocatori.

 

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