Milan-Fiorentina 1-0, le pagelle: il lampo di Leao vale i tre punti, ancora ottimo ingresso di Rebic e Krunic. Maignan miracoloso salva il risultato
Primo tempo con diverse occasioni da una parte e dall’altra. La viola parte bene e nei primi secondi si affaccia già dalle parti di Maignan. Cabral con una rovesciata viene murato da Kalulu quando il cronometro non segna nemmeno il primo minuto di gioco. Poi è il Milan ad avere più occasioni, inizialmente con Theo Hernandez che segna da dentro l’area ma l’azione è viziata da un fuorigioco iniziale di Messias. La palla gol più grande ce l’ha però Giroud, che viene messo in porta da Kessie ma il suo scavetto termina a lato. Fiorentina pericolosa su corner e su contropiede, con Saponara che viene intercettato dopo azione personale da una buona respinta dell’estremo difensore rossonero.
Nella seconda frazione il Milan esce dagli spogliatoi deciso e fa sua la partita. Palla gol colossale per Leao al secondo minuto di gioco, ma su assist di Giroud il portoghese spara in tribuna a porta spalancata. Con l’ingresso di Rebic e Ibrahimovic i rossoneri si fanno sempre più pericolosi e sfiorano il vantaggio in più occasioni. Il gol vittoria arriva all’82’, su errore in uscita della Fiorentina che regala palla a Leo, il quale stavolta è freddo nel concludere in area.
Maingan 7: Sicuro in uscita, bravo sul destro secco di Saponara, mette la firma sulla vittoria con la consueta parata della domenica su colpo di testa a botta sicura di Cabral nel secondo tempo.
Calabria 6,5: Viene spesso puntato sulla fascia ma risponde presente e si fa vedere anche in avanti con regolarità. Grandissima solidità difensiva e ottimi spunti in avanti del capitano rossonero.
Kalulu 6,5: Ottimo l’intervento a freddo sulla rovescia di Cabral. Una partita in assoluto controllo e come al solito di grande personalità la sua.
Tomori 6,5: Esce fino a metà campo in pressing e toglie profondità alla ripartenza viola, ma anche a difesa schierata è decisivo come nel cross pericoloso di Saponara, quando in scivolata chiude su Cabral in anticipo salvando il risultato.
Theo Hernandez 6,5: Attento in fase difensiva, ci mette una pezza con una gran diagonale difensiva su Gonzalez. Presente in tutti gli affondi del Milan offensivi, anche lui troppo frettoloso nel concludere l’azione come tutti i compagni nel primo tempo.
Tonali 6,5: Solita gara di grande fisicità e grinta, preziosissimo nei recuperi a centrocampo anche nel secondo tempo.
Kessie 6: Ricopre tantissimo campo e si sacrifica in fase di non possesso. Una gara di grande applicazione la sua (Bennacer 80′ sv).
Messias 5,5: Più difensiva la sua partita per tutto il primo tempo, dove non riesce mai a puntare l’avversario e a creare pericoli (Rebic 55′ 6,5: Ancora una volta il suo ingresso è determinante. Le avanzate del Milan si fanno più pericolose, sfiora il gol in più occasioni).
Brahim Diaz 5: Si smarca bene sulla trequarti creando anche ottimi presupposti, ma nel momento clou pecca ancora di precisione, anche nei passaggi banali (Krunic 55′ 6: Altro ottimo apporto dalla panchina, non sbaglia mai una scelta e mette ordine sulla trequarti).
Leao 7: Quando riceve fronte alla porta è imprendibile, punta e dribbla con regolarità ma si spegne nel secondo tempo. Con l’ingresso di Rebic si sposta sulla fascia destra ma non trova mai posizione e giocate, allora torna sulla destra e proprio in fase di pressing su rinvio errato del portiere trova la giocata decisiva. Recupero palla in avanti, dribbling e destro sul primo palo per il gol del vantaggio pesantissimo a 8 minuti dalla fine.
Giroud 6: Errore clamoroso sotto porta che avrebbe sbloccato il match in una fase cruciale del primo tempo, meglio in versione assist man, quando apparecchia per Leao che spreca mandando alto (Ibrahimovic 65′ sv).