La Fiorentina non ci sta e protesta per i biglietti. A San Siro sono attesi 75mila spettatori. Problemi per quelli viola: ecco cosa sta succedendo
La corsa Scudetto riprenderà domenica pomeriggio, con il match di San Siro tra Milan e Fiorentina, valevole per la trentacinquesima giornata di Serie A.
Il tifoso rossonero, mai come adesso, sta credendo nella conquista del tricolore. Tra domenica sera, al momento del gol di Sandro Tonali, e mercoledì, quando l’Inter, è caduta a Bologna, è cambiato davvero tutto.
L’entusiasmo è alle stelle e la voglia di stare accanto ai ragazzi di Stefano Pioli è davvero tantissima. Domenica a San Siro, in occasione del match contro i viola di Vincenzo Italiano, sono attesi più di 75mila spettatori. La corsa al biglietto, in realtà, è partita molto tempo fa e ora per chi vuole provare ad acquistarlo è impossibile trovarne uno.
La Fiorentina non ci sta
A due giorni dal match c’è da fare i conti anche con un ‘caso biglietti’. Il Corriere dello Sport, in edicola stamani, parla di un Joe Barone arrabbiato per il fatto che il settore ospiti sia stato preso d’assalto dai sostenitori rossoneri.
Non sarebbero tantissimi dunque i tifosi viola che sono riusciti ad acquistare il tagliando: “Mercoledì sera ho parlato con Paolo Scaroni e gli ho detto la mia. Non siamo stati rispettati: non soltanto la tifoseria, ma la stessa Fiorentina. Il Milan è al corrente che siamo molto arrabbiati per questa situazione: vediamo se da qui a domenica ci sarà un’apertura. L’ho riferito anche a Commisso”.
La vendita dei biglietti del settore ospiti da parte dei sostenitori del Milan è stato possibile perché non era necessaria la tessera del tifoso, dato che l’Osservatorio si era espresso giorni prima e non aveva rivelato criticità tra le tifoserie che richiedesse cautele specifiche.