InvestCorp è intenzionato a far tornare il Milan ad altissimo livello. A competere con le grandi d’Europa. Il piano del fondo del Bahrain
Lazio-Milan e calciomercato, come sempre sui giornali sportivi, in edicola stamani, si parla tanto del club rossonero. In questo periodo, inoltre, è praticamente immancabile un punto sulla trattativa, che dovrebbe portare il Milan nelle mani di InvestCorp.
Il fondo del Bahrain è pronto a versare nelle casse di Elliott 1,1 miliardi di euro. Un affare importante che non spaventa gli investitori arabi, convinti che il Milan possa presto avere una valutazione di almeno il doppio. Bisognerà chiaramente lavorare intensamente per far sì che ciò accade: servirà che il club cresca fuori, con nuovi sponsor, e che arrivino risultati sportivi.
Sognare l’acquisto di campioni che possano far la differenza ora è davvero possibile perché far bene in Champions League, giocandosela con le squadre più forti, è vitale per dare un segnale al mondo che il grande Milan sta tornando.
Tanti anni con InvestCorp
La Gazzetta dello Sport, di stamani, pone l’attenzione sulla possibile durata dell’avventura di InvestCorp. Appare evidente che il club sia destinato a passare ancora una volta di mano ma solo dopo che saranno stati raggiunti gli obiettivi prefissati.
Il Milan potrà comunque continuare ad avere stabilità. Dopo l’era Berlusconi, la parentesi cinese con Li Yonghong non è stato per nulla facile. Elliott ha letteralmente preso un club dalle macerie, rinato dopo un lungo e importante lavoro.
L’avventura del fondo americano con il Milan è pronta a terminare dopo circa quattro anni. Per InvestCorp i tempi dovrebbero essere più lungi. Il fondo del Bahrain dovrebbe gestire il club per almeno una decina d’anni. E le esperienze avute con altre realtà italiane ne sono una prova: nell’87 InvestCorp entrò in Gucci e vi rimase nove anni.
L’obiettivo di InvestCorp è quello di tornare a competere con i grandi club europei, come Real Madrid e Barcellona. Solo così il valore del Milan raggiungerebbe quello davvero sperato dal fondo, superiore ai 4 miliardi.
Milan si appresta a diventare dunque un asset del grande impero del Bahrein, che ha voglia, come sottolineato in un’intervista recente da Alardhi, di voler gestir asset per un valore complessivo di 100miliardi, oggi sono poco più di 41.