Il Milan è chiamato a rafforzare il proprio attacco. Ecco i nomi sul taccuino di Paolo Maldini: non solo Divock Origi
Rafforzare l’attacco sarà una priorità per il nuovo Milan. Nell’ultimo periodo stanno emergendo, ancora maggiormente, i problemi del reparto offensivo.
La squadra di Stefano Pioli fatica terribilmente ad andare a segno. La difesa si sta dimostrando all’altezza e gli ultimi match di campionato ne sono una prova ma i gol non arrivano.
Stanno venendo a mancare quelli di Ante Rebic, Brahim Diaz ma soprattutto quelli di Zlatan Ibrahimovic. Il 2022 dello svedese è stato davvero sfortunato. Troppi infortuni hanno condizionato il suo campionato: già contro la Lazio potrebbe accomodarsi in panchina.
Ieri ha dato segnali importanti, allenandosi in parte con il gruppo. Vuole dare una mano a vincere in questo finale di stagione per poi decidere il proprio futuro. Un suo eventuale addio porterebbe il Diavolo, inevitabilmente, a prendere più di un centravanti. Il solo Olivier Giroud, infatti, non può bastare.
L’affare che porterà Divock Origi a Milano è in dirittura d’arrivo. Gli accordi sono stati praticamente trovati, con il belga, che si libererà a zero dal Liverpool, pronto a firmare un contratto a 3,5/4 milioni di euro netti a stagione, con i bonus.
Ma i profili che piacciono al Milan sono davvero tanti: La Gazzetta dello Sport, in edicola stamani, sostiene che Gianluca Scamacca continua ad essere nei radar del club rossonero. Il centravanti del Sassuolo ha però una valutazione importante, superiore ai 40 milioni di euro. E’ difficile pensare che i rossoneri decidano di investire così tanti soldi per l’italiano.
Più facile che il Milan acquisti il futuro centravanti all’estero, dove i prezzi appaiono migliori. Prima di capire chi sarà il nuovo centravanti del Diavolo è evidente che bisognerà assistere al closing e conoscere i reali piani della nuova società.
Sui radar del Milan, infatti, come si legge, ci sarebbe anche Haller dell’Ajax, per il quale servirebbe una cifra sui 45 milioni di euro. La decisione finale, chiaramente, spetterà a InvestCorp. Da escludere, invece, la pista che porta a Lukaku.