Il figlio del manager proprietario del Milan sarà in città a breve, anche per assistere al match di questa sera contro il Genoa.
Il Milan si muove per il proprio futuro senza dimenticare gli impegni sul campo del presente. La società rossonera rimane unita e compatta nell’affrontare tutti i propri obblighi.
In tal senso si legge l’arrivo odierno a Milano di un membro importante della proprietà Elliott Management. Per stasera è prevista la presenza di Gordon Singer allo stadio di San Siro per assistere in prima persona a Milan-Genoa. Si tratta del figlio di Paul Singer e co-proprietario del fondo che gestisce le quote rossonere.
In primis Singer junior sarà allo stadio per dimostrare il sostegno della proprietà alla squadra di Stefano Pioli, pienamente invischiata nella lotta allo Scudetto. Ma sicuramente il manager statunitense, con base a Londra, avrà diversi incontri a cui presenziare nei prossimi giorni.
Singer a Milano: si parlerà di mercato e stadio
Dopo il match contro il Genoa, Singer probabilmente si fermerà qualche ora in più in Italia per affrontare alcuni discorsi, relativi ai progetti e alla programmazione futura del Milan.
Sicuramente si discuterà dei piani di calciomercato, materia che resta nelle mani di Paolo Maldini e Ricky Massara. Ma i dirigenti operativi dovranno capire, tramite il fondo anglo-americano, quanto denaro potranno investire nella prossima sessione estiva 2022. Non da escludere dunque un meeting alla presenza di Singer per valutare eventuali costi e ricavi sul mercato.
Nello stesso ambito si potrebbe discutere di rinnovi di contratto. Il Milan in particolare vuole alzare l’asticella per blindare Rafael Leao e servirà l’ok della proprietà per mettere sul tavolo un’offerta ben più ricca dei 1,4 milioni di euro che il portoghese percepisce attualmente a stagione.
Altro argomento che terrà banco è quello relativo allo stadio di proprietà. Sono giorni di incertezza per il Milan e per l’Inter sul progetto comune di costruire un impianto nuovo di zecca, basato sul disegno architettonico di Populous. Visto lo stand-by del Comune di Milano servirà certamente un’alternativa: Singer si aggiornerà con Paolo Scaroni e gli altri delegati al progetto per valutare se l’ipotesi Sesto San Giovanni potrà essere evidentemente fattibile e idonea ai piani del Milan.