L’attacco del Milan potrebbe prevedere l’acquisto di un altro attaccante a parametro zero. Ecco la situazione, in attesa di Zlatan Ibrahimovic
Sta prendendo sempre più forma l’attacco del Milan. I rossoneri hanno dimostrato di avere le idee chiare, affondando su Divock Origi. L’affare – come vi stiamo raccontando – è ormai in dirittura d’arrivo.
L’accordo tra l’entourage del calciatore, che non rinnoverà con il Liverpool, e il club rossonero è stato praticamente trovato, a circa 3,5 milioni di euro netti a stagione, con i bonus. Per il giocatore un contratto da quattro anni (3 + 1).
Un accordo, praticamente totale. Ancora qualche dettaglio da limare prima delle firme, che salvo clamorosi colpi di scena, ci saranno a breve.
Origi è stato così scelto da Maldini e Massara per affiancare Olivier Giroud nella stagione 2022/2023. Il francese, ad oggi, infatti, rappresenta l’unica certezza di un attacco che dovrebbe contare anche un altro giocatore. Il posto non sarà certo di Marko Lazetic, destinato a trasferirsi in prestito, per giocare con continuità .
Fino ad un paio di mesi fa, tutti erano certi che l’altro centravanti del Milan sarebbe stato ancora Zlatan Ibrahimović. Lo svedese aveva iniziato bene l’anno e correva veloce verso la firma. Ora il vento appare cambiato e il suo futuro sempre più nebuloso. Un addio non è certo da escludere e il nuovo stop, lo allontana ancor di più dal campo di gioco.
L’idea di avere a disposizione tre attaccanti rimane viva.  Ecco perché non è da escludere un nuovo intervento sul mercato, qualora non dovesse restare Ibrahimovic. Ecco perché la pista Andrea Belotti – come sottolinea La Stampa – non è ancora tramontata del tutto.
Il Gallo non ha ancora firmato il rinnovo e non ha trovato un accordo con nessuna squadra. Se dovesse arrivare la telefonata di Maldini, correrebbe di corsa in sede a firmare. Un nuovo acquisto, a parametro zero, porterebbe il Milan a spendere i soldi sulla trequarti, ruolo che ha bisogno di innesti di qualitĂ